precettoprecètto s. m. [dal lat. praeceptum, der. di praecipĕre «prescrivere, ordinare, insegnare», comp. di prae- «pre-» e capĕre «prendere»]. – 1. Principio, norma, regola di comportamento autorevole [...] e comunione pasquale; si dice anche: p. festivo, l’obbligo, per i fedeli, di santificare le domeniche e i giorni considerati dalla Chiesa come festivi (cioè le cosiddette festediprecetto), partecipando alla messa e astenendosi da determinati lavori ...
Leggi Tutto
festa
1. MAPPA La FESTA è un giorno dedicato a una solennità, a un culto religioso, a celebrazioni patriottiche o di altro genere (feste religiose, civili, nazionali); spesso viene specificata la persona [...] donna); in particolare, il riferimento è in genere alle solennità religiose (ricordati di santificare le feste; festediprecetto). 2. Nell’uso comune, festa è talvolta sinonimo di vacanza (il provveditorato ha comunicato che il 21 aprile è f.), 3 ...
Leggi Tutto
festafèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni [...] o diprecetto, quelle in cui vige (per i cattolici) il precettodi assistere alla messa e di astenersi dai di raccolto e seminagione. b. Locuzioni: suonare a festa, delle campane; riconobbe uno scampanare a festa (Manzoni); parato a festa, di ...
Leggi Tutto
binare
v. tr. [der. del lat. bini «due per volta»]. – 1. a. Fare la stessa cosa due volte; spec. nella frase b. la messa o assol. binare, del sacerdote che, con speciale permesso, celebra due messe nelle [...] festediprecetto. b. Mettere insieme due cose (uguali o diverse), unire in coppia: b. e torcere insieme due fili. c. Raddoppiare: b. una consonante. 2. ant. Partorire due gemelli: nel primo parto binò, o vero partorì due a un corpo sani e salvi ( ...
Leggi Tutto
omelia
omelìa (o omilìa) s. f. [dal gr ὁμιλία «riunione, conversazione» (der. di ὁμιλέω «adunarsi, conversare»), lat. tardo homĭlia o homelĭa]. – 1. Nella liturgia cattolica, esposizione e commento di [...] celebrante subito dopo il Vangelo, come parte integrante della liturgia della parola, obbligatoria la domenica e nelle festediprecetto. Prima della riforma liturgica del concilio Vaticano II, il termine indicava in partic. la predica tenuta nella ...
Leggi Tutto
indulto2
indulto2 s. m. [dal lat. tardo indultum, der. di indulgēre «indulgere»]. – In senso generico, atto d’indulgenza, di benigna concessione, consistente in una remissione totale o parziale della [...] in contrasto con la legge, purché temporanea; è inoltre denominazione delle concessioni fatte dai pontefici a re, prelati, parlamenti, università, ecc., anche senza limiti di tempo, in materia di digiuni, astinenze, festediprecetto, benefìci, ecc. ...
Leggi Tutto
feria
fèria s. f. [dal lat. tardo feria (class. feriae)]. – 1. a. Ciascun giorno dell’anno dedicato nel mondo romano al culto pubblico e privato; i giorni di ferie pubbliche erano nefasti: era cioè nefas [...] invalidi come in precedenza); si distinguono in ordinarî (festediprecetto e gli ultimi tre giorni della settimana santa) e straordinarî, per avvenimenti speciali. 2. a. Periodo di riposo, di vacanza, festivo o no; quasi esclus. nel plur.: f. estive ...
Leggi Tutto
pasquale
agg. [rifacimento, secondo pasqua, del lat. tardo paschalis (cfr. pascale)]. – Relativo alla Pasqua di resurrezione, o al periodo prossimo a questa festività, e alle tradizioni e celebrazioni [...] che vi sono connesse: la ricorrenza p., le feste p.; agnello p., simbolo di Cristo (v. agnello, n. 1 a); le uova p.; i dolci p.; il santo e la domenica di Pasqua; precetto p., l’obbligo, per tutti i fedeli, di accostarsi all’Eucaristia entro il ...
Leggi Tutto
pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità [...] tempo pasquale, secondo il precetto della Chiesa; fare P. in famiglia, con qualcuno, ecc., trascorrere il giorno della festa insieme con i proprî cari, ecc.; uova di P., o pasquali, quelle, vere o di cioccolato, che sono di tradizione nella festività ...
Leggi Tutto
Settimo giorno della settimana; nella tradizione cristiana è giorno festivo e consacrato al Signore: il nome, già usato da Tertulliano sul modello del gr. κυριακή [ἡμέρα], fu introdotto da Costantino in sostituzione della più antica denominazione...
. È la facoltà concessa ai sacerdoti di poter celebrare due volte nello stesso giorno la messa. Questa facoltà, oltre che dalla S. Sede, può essere accordata anche dal vescovo del luogo, ma solo per le feste di precetto e per mancanza di sacerdoti...