candeloracandelòra s. f. [lat. tardo (festum) *candelorum per candelarum (v. candelaia); il mutamento di genere è prob. dovuto a incrocio con (festum) cereorum, cioè «festa dei ceri», come anche fu [...] in passato, all’annessa benedizione delle candele con relativa processione. Alla ricorrenza fa riferimento il noto proverbio: Per la santa Candelora O che nevichi o che plora, Dell’inverno siamo fuora; S’egli è sole o solicello, Siamo ancora a mezzo ...
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purificazione
purificazióne s. f. [dal lat. purificatio -onis, der. di purificare «purificare»]. – 1. L’atto, l’operazione, il processo di purificare, di liberare una sostanza di ciò che vi è d’impuro, [...] per ricordare la purificazione della Madonna 40 giorni dopo il parto, secondo l’uso ebraico (la festa è detta, tradizionalmente, candelora). 3. Nella liturgia della messa, p. dei vasi sacri, operazione con la quale il sacerdote asperge con il ...
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solicello
solicèllo s. m. [dim. di sole]. – Sole pallido, che filtra attraverso nuvole o nebbia e scalda poco: un s. di febbraio; Il dì passò tra sole e solicello (Pascoli). Per la presenza della parola [...] in un noto proverbio, v. candelora. ...
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candelaia
candelàia (o candelara o candelària) s. f. [lat. tardo (festum) candelarum «(festa) delle candele»], tosc. – Candelora: s’appressava la festa della Candelara, che si faceva gran festa al Po [...] (Novellino); anticam., anche agg.: la notte di s. Maria candelaia (G. Villani) ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; [...] degli stolti: nel medioevo, colui che nei dieci giorni tra il Natale e l’Epifania o anche tra Ognissanti e la Candelora, e particolarmente il 28 dic. e il 1o genn., dirigeva le chiassose manifestazioni festive popolari; noto anche con altri nomi (re ...
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variante1
variante1 s. f. [part. pres. di variare, sostantivato al femm.]. – 1. Modificazione rispetto a un esemplare o tipo che si considera fondamentale; ciascuna delle diverse forme, dei diversi aspetti [...] , un canto popolare, ecc.; per es., le diverse varianti con cui si presenta la filastrocca popolare relativa alla Candelora, ecc. c. In filologia, sono dette varianti le diverse lezioni che si offrono alla scelta dell’editore per costituire ...
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candelòra Nome dato in passato, in molte lingue (ingl. Candlemas, ted. Lichtmess), alla festa della Purificazione di Maria Vergine e in seguito, con la riforma liturgica postconciliare, attribuito alla festa della Presentazione di Gesù al tempio...
Pittore, nato nel 1470 a Messina e morto verso il 1524, fu scolaro di Salvo d'Antonio e seguace in giovinezza della corrente antonelliana; ma, andato nel continente, si formò una maniera eclettica, lavorando a Venezia sotto l'influsso di Giorgione,...