annunciare
(o annunziare) v. tr. [dal lat. annuntiare, der. di nuntius «messaggero, messaggio»] (io annùncio o annùnzio, ecc.). – 1. Far conoscere, rendere noto un fatto, un avvenimento, comunicandone [...] : il maggiordomo annunciò il marchese di X; mi vuole a. al capoufficio? 3. Con riferimento esclusivo all’annuncio dato dall’angeloGabriele a Maria, il verbo è stato usato anticam. con l’accus. della persona (da cui il valore passivo di Annunziata ...
Leggi Tutto
annunciazione
annunciazióne (meno com. annunziazióne) s. f. [dal lat. tardo annuntiatio -onis]. – L’annunciare; annuncio, messaggio. Rara in senso generico, la parola è soprattutto usata per indicare [...] il messaggio dell’angeloGabriele a Maria Vergine, in Nazareth, per annunciarle l’Incarnazione del Verbo: festa dell’A. (anche semplicem. A.), ricorrenza che nella Chiesa romana e d’Oriente si celebra il 25 marzo; stile dell’A. o dell’Incarnazione, ...
Leggi Tutto
g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare [...] regione, ha, oltre al grado tenue e medio (adagio, angelo), il grado rafforzato, scritto doppio (per es., reggia). La di nomi proprî di persona che cominciano con questa consonante (Gabriele, Ginevra, ecc.); in elettrologia, G indica la conduttanza, ...
Leggi Tutto
GABRIELE ANGELO da Nizza
Rotraut Becker
Frate minore osservante, verosimilmente originario di Nizza, come sembra potersi ricavare dal nome assunto nell'Ordine, gli è attribuito il cognome Gautieri; egli però si sottoscriveva Angelo Gabriele....
Messaggio dell’angelo Gabriele a Maria, a Nazareth, per annunciarle l’Incarnazione del Verbo. Maria acconsente, dichiarandosi serva (ancilla) del Signore (Luca 1, 26-38); in quel momento, secondo l’opinione unanime dei teologi, «il Verbo si...