stonare1
stonare1 v. intr. [der. di tono1] (io stòno, ecc.; aus. avere). – 1. Nell’esecuzione di un pezzo musicale, emettere in luogo della nota giusta un suono che non abbia la debita altezza, con risultato sgradevole per le orecchie di chi ascolta: smetti di cantare, non senti che stoni?; un cantante, un violinista che stona; bisognerà riaccordare questo pianoforte: ha diversi tasti che stonano; anche con uso trans.: il tenore aveva stonato il si bemolle; s. una nota, un passaggio, una frase musicale. 2. fig. Non essere intonato, cioè in accordo con gli altri elementi o con l’ambiente, provocando perciò un’impressione di disarmonia non gradevole: questo pesante armadio dell’Ottocento stona un po’ con l’arredamento moderno del salone; il colore della cravatta stona con quello della giacca; il discorso aveva assunto un carattere scherzoso che stonava con la solennità della cerimonia. ◆ Part. pass. stonato, frequente come agg. (v. la voce).