sprovvedere
sprovvedére (ant. sprovedére) v. tr. [der. di provvedere, col pref. s- (nel sign. 1)] (coniug. come provvedere), ant. o poco com. – Privare qualcuno o qualcosa di quanto è utile o necessario; lasciare sprovvisto: s. una città delle sue difese; s. dei viveri la popolazione; con uso assol., sguarnire, lasciare indifeso: né volendo i franzesi sprovedere il ducato di Milano, Bologna ... rimaneva come abbandonata in pericolo (Guicciardini). Nel rifl., privarsi o fare in modo di rimanere privo di cose necessarie o che comunque si avevano: cerchiamo di limitare il consumo, per non sprovvederci di legna per l’inverno. ◆ Part. pass. sprovveduto o sprovvisto, comuni con funzioni di agg. e con accezioni proprie (v. le due voci).