spalmatasse
(spalma-tasse), agg. inv. Che consente di rateizzare un debito nei confronti dell’amministrazione fiscale provocato dal mancato pagamento delle tasse dovute. ◆ Su Lazio e Roma, quindi, pende la minaccia di nuove ipotetiche sanzioni. Si vedrà. A breve termine invece le due società sono costrette a sperare in un provvedimento spalmatasse. (Vittorio Malagutti, Corriere della sera, 3 novembre 2003, p. 9, Politica) • [tit.] Dal premier nuovo ok al decreto spalma-tasse: «Ma ci saranno penalità finanziarie». Mora per chi paga in ritardo. «Tutto è nato per i presidenti che non hanno potuto ripianare» (Repubblica, 21 marzo 2004, p. 43, Sport).
Composto dal v. tr. spalmare e dal s. f. tassa.
V. anche salvacalcio.