sommate
s. m. [dal lat. summas -atis, der. di summus «sommo»], letter. ant. e raro. – Persona nobile, potente; al plur., con valore di superl. relativo, le persone di maggiore potenza o dignità, gli ottimati: Nida ... a celebrare si dispose una gran festa; alla quale i s. del regno suo, d’ogni parte chiamati, vi vennero (Boccaccio).