shutdown
s. m. inv. Nella politica economica statunitense, il blocco, da parte del governo, della fornitura di servizi pubblici considerati non primari (biblioteche, pubblica amministrazione ordinaria, agenzie speciali come la Nasa, ecc.), provocato dal mancato accordo, all'interno del Congresso, sul finanziamento dei programmi governativi in corso. ◆ America sull'orlo del baratro fiscale. Nell'immediato rischia una paralisi del governo: il blocco a tempo indeterminato delle sue attività non essenziali [...] scatterà dopodomani sera se non si troverà «in extremis» un compromesso sul finanziamento del deficit di quest'anno. Ieri il direttore del bilancio della Casa Bianca ha ordinato ai capi di tutte le amministrazioni di preparare piani d'emergenza definendo caso per caso chi continuerà a lavorare anche in caso di «shutdown» perché svolge mansioni vitali e chi da lunedì dovrà restare a casa. (Massimo Gaggi, Corriere della sera, 6 aprile 2011, p. 16) • I leader del Senato americano sono prossimi a raggiungere un accordo per mettere fine allo shutdown del governo americano ed alzare il tetto del debito. (Sole 24 Ore.com, 14 ottobre 2013, Mondo).
Dall'ingl. shutdown ('arresto, blocco, chiusura (di un'attività)').
Già attestato nella Repubblica del 7 ottobre 1990, p. 5 (Ennio Caretto).