sciotto
scïòtto (o scïòto) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Abitante, o nativo, dell’isola di Scio, oggi Chio, del gruppo delle isole Sporadi merid., nel mare Egeo: spedì a Costantinopoli un scioto accompagnato da un turco (Sarpi); Teofrasto ... fa menzione dell’uso venefico della cicuta presso gli Sciotti ed altri popoli della Grecia (G. Targioni Tozzetti). Come locuz. avv., alla sciotta, secondo l’uso degli Sciotti: Tracanniamo ... vin rullato e alla sciotta E tra noi gozzovigliando, gavazzando, Gareggiamo a chi più imbotta (Redi). 2. s. m. Nome del ducato d’oro coniato dai Giustiniani, signori dell’isola di Scio al principio del sec. 16°, imitazione del ducato veneziano, dal quale si distingue per la mancanza dell’esergo al rovescio e per il titolo inferiore che ne diminuisce il valore (7 lire e 6 soldi) in confronto al ducato veneziano (allora 7 lire e 12 soldi).