scialorrea
scialorrèa s. f. [comp. di scialo- e -rea]. – Nel linguaggio medico, aumento della secrezione salivare, detto anche ptialismo o ipersalivazione; può essere sintomo di una diretta eccitazione delle ghiandole salivari, dovuta all’eliminazione attraverso i loro epitelî di sostanze medicamentose (mercurio, iodio, bromo) o tossiche (piombo), oppure di uno stato irritativo dei loro nervi; come fenomeno riflesso si osserva all’inizio della gravidanza e in alcune malattie dell’apparato digerente.