salvinizzato
p. pass. e agg. (iron.) Assimilato a Matteo Salvini e alle sue posizioni politiche. ◆ In questo senso un partito unico fra lui e Berlusconi non è probabile ma l’idea di un partito destra-sinistra che, in nome della fine delle ideologie metta fuori gioco vecchia sinistra, costretta al radicalismo, e vecchia destra, “salvinizzata”, è la sua idea-forte. (Peppino Caldarola, Lettera43.it, 22 gennaio 2015, Politica) • Una linea berlusconiana e una fittiana. Una moderata e centrista ed una oltranzista e "salvinizzata". (Napolitime.it, 12 febbraio 2015, Politica).
Derivato dal nome proprio (Matteo) Salvini con l'aggiunta del suffisso -izzato.