risparmista
s. m. e f. Nel linguaggio borsistico, chi detiene azioni di risparmio. ◆ l’offerta Olivetti vale solo per le azioni ordinarie in circolazione ad oggi mentre quelle di nuova emissione da consegnare ai risparmisti andrebbero in qualche modo distinte. (Marco Esposito, Repubblica, 2 aprile 1999, p. 32, Economia) • I risparmisti Telecom sono di nuovo in agitazione. Il buy-back delle azioni di risparmio della società telefonica che dovrebbe essere sottoposto all’assemblea dei soci venerdì 14 gennaio è in crisi per effetto dell’andamento del titolo sul mercato. (Sole 24 Ore, 12 gennaio 2000, p. 33, Finanza & Mercati) • Mossa a sorpresa di alcuni investitori istituzionali che si sono organizzati per chiedere formalmente ai vertici di Intesa Sanpaolo la conversione delle azioni di risparmio (5 miliardi di capitalizzazione) in ordinarie. Uno di loro, in particolare, ha fatto un passo ufficiale facendo leva su un pacco di azioni rnc in portafoglio (almeno l’1% del capitale di categoria) sufficiente a ottenere la convocazione di un’assemblea dei «risparmisti». (Mario Gerevini, Corriere della sera, 30 marzo 2007, p. 27, Economia).
Derivato dal s. m. risparmio con l’aggiunta del suffisso -ista.