riducibile
riducìbile (ant. reducìbile) agg. [der. di ridurre]. – 1. a. Che si può ridurre, nel senso di ricondurre o di portare a una determinata condizione: effetto r. al suo principio; ragazzo riottoso, difficilmente r. all’obbedienza. b. In medicina, che può essere rimesso nella posizione normale: frattura ossea r. o non r.; ernia r. o non r., secondo che non vi siano, o vi siano, aderenze tra il viscere erniato e i tessuti circostanti. 2. a. Che può essere ridotto (cioè diminuito quantitativamente), sottoposto a riduzione: il prezzo è già molto basso e non è r. ulteriormente. b. In chimica, di sostanza capace di subire una reazione di riduzione: un acido carbossilico è r. ad aldeide. c. In matematica, polinomio r., polinomio identicamente uguale al prodotto di altri due polinomî; equazione algebrica r., equazione ottenuta uguagliando a zero un polinomio riducibile; curva algebrica r., superficie algebrica r., curva o superficie le cui equazioni sono riducibili. Nella teoria dei vettori, sistemi mutuamente r., sistemi di vettori che hanno uguali il risultante e il momento risultante rispetto a un polo; sistema r. a zero, sistema di vettori che ha nulli il risultante e il momento risultante.