sucrochimica
sucrochìmica s. f. [comp. del fr. sucre «zucchero» e di chimica]. – La branca della chimica che si occupa dell’utilizzazione dello zucchero (saccarosio) come materia prima per la preparazione [...] di composti chimici di largo consumo (materie plastiche, tensioattivi, plastificanti, insetticidi, olî essiccativi modificati, ecc.) ...
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pandoro
pandòro s. m. [da pan(e) d’oro]. – Dolce tradizionale veronese, soffice e leggero, fatto con fior di farina, zucchero, burro, uova e lievito di birra; ha forma alta, a grandi costole diritte, [...] disposte secondo il disegno di una stella a otto punte, si serve cosparso di zucchero a velo vanigliato. È diffuso in tutta Italia come dolce tradizionale natalizio. ...
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panettone
panettóne s. m. [adattam. del milan. panattón, der. di pane1]. – 1. Tipico dolce milanese, a forma di cupola, la cui lavorazione comporta due impasti, il primo, alla sera, fatto con farina, [...] , il secondo, al mattino seguente, fatto con farina, burro, zucchero, sale, cedro, uva sultanina e tuorli d’uovo, che vengono incorporati nella pasta già lievitata, ottenendo così un nuovo impasto che, collocato in stampi cilindrici, è cotto in ...
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amaro
agg. e s. m. [lat. amarus]. – 1. agg. a. Di sapore che costituisce (col dolce, il salato, l’acido) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali; viene avvertito quando sono eccitati chimicamente [...] l’a. del caffè, l’a. dell’assenzio; il gradevole a. di un liquore digestivo; subito al primo boccone sentì l’a.; un po’ di zucchero per togliere o temperare l’a.; ho mangiato delle olive e mi è rimasto l’a. in bocca. È anche nome di una malattia del ...
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rifermentazione
rifermentazióne s. f. [der. di rifermentare]. – Pratica enologica con la quale si riattiva in un vino la fermentazione alcolica, per ridurlo asciutto se dolce o, con aggiunta di zucchero [...] scadente, come, per es., un sapore sgradevole; si attua, a seconda dei casi, ponendo il vino su buone vinacce fresche non torchiate, in presenza di zucchero (dove consentito), o aggiungendo al vino mosto muto e una piccola quantità di lievito. ...
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frollo
fròllo agg. [etimo incerto]. – 1. a. Riferito alla carne di animale macellato, e alla selvaggina, che ha perso la tigliosità, e talora anche la freschezza, in seguito a stagionatura o per essere [...] : un individuo f.; una gioventù frolla. 2. estens. Pasta f. (o pastafrolla), pasta friabile, dolce e leggera, fatta di farina, uova, zucchero e burro, e cotta in forno sia in forma di biscotti e pasticcini varî, sia come fondo o guarnizione di torte ...
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rifondita
rifóndita s. f. [der. di rifondere]. – Nuova fondita, nuova fusione. In partic.: 1. In tipografia, con senso concr., l’insieme dei vecchi caratteri e di altro materiale tipografico destinato [...] a essere consegnato a una fonderia per essere rifuso. 2. Nella tecnica saccarifera, soluzione ottenuta risciogliendo lo zucchero greggio, impuro, in acqua o in soluzioni zuccherine diluite, calde, e destinata a essere depurata e rilavorata per ...
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fruttosio
fruttòṡio (o fruttòṡo) s. m. [der. di frutto, col suff. -os(i)o]. – In chimica organica, monosaccaride, detto anche zucchero di frutta o levulosio (perché le sue soluzioni fanno ruotare il [...] e, sotto forma di inulina, nei tuberi di dalia e di topinambur. Si prepara industrialmente dall’inulina o dallo zucchero invertito e più largamente, oggi, dalla trasformazione enzimatica del glicosio (anch’esso ottenuto per via enzimatica dall’amido ...
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pinzetta
pinzétta s. f. [dim. di pinza1, ma (per ragioni cronologiche di entrata nell’uso) prob. formato sul fr. pincette(s), anch’esso, come pince (v. pinza1), der. del v. pincer «pizzicare»]. – Termine [...] e sim., sia alcuni piccoli arnesi o utensili in forma di molletta: le p. per le sopracciglia, per correggerne il disegno; le p. per lo zucchero, per prendere le zollette di zucchero; le p. del filatelico, per prendere i francobolli senza sciuparli. ...
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semolato
agg. e s. m. [der. di semola]. – 1. agg. Zucchero s., qualità di zucchero raffinato i cui granelli hanno dimensione media simile a quella dei granelli di semola (nel sign. 1 di questo termine). [...] 2. s. m. Prodotto residuo della macinazione e dell’abburattamento del grano duro, dopo l’estrazione della semola ...
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Nel linguaggio scientifico, nome generico di monosaccaridi, disaccaridi e oligosaccaridi; sono composti solubili in acqua e generalmente dolci. Per estensione, il termine comprende l’insieme dei glicidi (➔).
Nell’uso comune s’intende per z....
Nome d'arte del cantautore italiano Adelmo Fornaciari (n. Roncocesi, Reggio nell'Emilia, 1955). Vinse come cantante solista il festival di Castrocaro nel 1981, dedicandosi in seguito all'elaborazione di uno stile che fonde elementi del blues...