verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale [...] alla direzione, costituisce l’orientamento di una retta, di un segmento, di un vettore: per ogni direzione esistono : non c’è stato verso di ottenere ascolto da lui; ho fatto di tutto per convincerlo, ma non c’è stato verso; cominciarono a tirare ...
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destro1
dèstro1 agg. [lat. dĕxter -t(ĕ)ra -t(ĕ)rum]. – 1. Pronto di mano e d’ingegno, abile, accorto, sagace: è molto d. nel fare i giochi di prestigio; il ladro è stato poco d.; un chirurgo d. e capace; [...] all’osservatore appare antiorario, cioè discorde col moto delle lancette dell’orologio) di una terna di assi, di un vettore intorno a una retta orientata, ecc.; il termine, sinon. di levogiro (e quindi opposto a destrogiro), ha origine nel fatto che ...
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trasverso
trasvèrso agg. e s. m. [dal lat. transversus, comp. di trans- «trans-» e versus, part. pass. di vertĕre «voltare, girare»; cfr. lat. tardo transvertĕre «volgere altrove»]. – 1. agg. Trasversale: [...] vettore. c. In fisica delle particelle, impulso t., la componente dell’impulso perpendicolare a una data direzione, in quanto risulta invariante per trasformazioni di , detto di uno dei tasti (o maneggiamenti) da cui si rileva lo stato d’ingrassamento ...
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induttore
induttóre s. m. e agg. (f. -trice) [der. di indurre; nei sign. 4 e 5, dal fr. inducteur]. – 1. raro. Chi o che induce, sia nel senso di far venire, provocare qualche cosa, sia in quello di [...] campo magnetico: in questa situazione l’asse di rotazione è diretto come il vettore del campo, del quale è quindi immediato determinare ’avvento dei magnetometri vettori a precessione nucleare, negli anni ’60 del Novecento, è stato lo strumento più ...
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segmento
segménto s. m. [dal lat. segmentum «taglio, striscia», der. di secare «tagliare»]. – 1. In geometria, parte di retta compresa fra due punti, detti estremi del s.; lunghezza di un s., la distanza [...] sulla stessa retta (da parti opposte rispetto all’estremo comune); s. orientato, segmento in cui è stato fissato un verso di percorrenza (è sinon. divettore); talvolta si distingue fra s. aperto, in cui si escludono gli estremi, e s. chiuso, quando ...
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bollettino
(o bullettino) s. m. [dim. di bolletta]. – 1. Lo stesso che bolletta, come polizza o documento: b. di consegna, documento rilasciato dall’amministrazione ferroviaria al destinatario di una [...] in deposito; b. d’imbarco, rilasciato al caricatore da parte del vettore al momento e a prova del caricamento delle merci a bordo della nave; b. di versamento, modulo composto di tre parti o tagliandi (in casi speciali quattro) che serve per eseguire ...
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raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», [...] di luce solare, e quindi policromatico, al quale siano state fatte subire più riflessioni successive sulla superficie didi curvatura di una curva in un suo punto, il raggio del cerchio osculatore alla curva nel punto; r. vettore, in un riferimento di ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole [...] cure elioterapiche. d. Nell’uso poet. il termine è stato talvolta adoperato con sign. di spazio libero in genere, in frasi come i c. del c. di forza, per es. il c. elettrico (campo vettoriale il cui vettore è la forza agente per unità di carica), il ...
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spedizione
spedizióne s. f. [der. di spedire; dal lat. expeditio -onis, che aveva anche altri sign., ma non quello di «invio», deriva soltanto quello di impresa militare (da expedire nell’accezione di [...] di trasporto di una cosa, commissionata a un vettore terrestre, marittimo, aereo, ecc.; contratto di s., contratto, che costituisce una forma di cinta doganale dello stato; s. del corriere, complesso di operazioni di chiusura, affrancatura, inoltro ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. [...] altro senso fig., non com., situazione cupa e opprimente, stato psicologico dominato dall’angoscia: dall’amaro p. delle cose passate una sorgente scalare negativa di un campo vettoriale, punto nel quale la divergenza del vettore del campo è negativa ...
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In meccanica quantistica, particolare funzione che esprime un vettore di stato al tempo t a partire dal vettore di stato a t0. Il p. è una funzione delle coordinate e del tempo, ed eventualmente di altre variabili che descrivono possibili gradi...
complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema non è immediatamente riconducibile a...