verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale [...] da pensarsi come origine, si ottiene un riferimento: a ogni punto della retta si associa allora una ascissa uguale, in valoreassoluto, alla distanza del punto dall’origine e preceduta dal segno + o − a seconda che per raggiungere quel punto ci si ...
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accuratezza
accuratézza s. f. [der. di accurato]. – 1. Cura attenta e assidua nel compiere qualche cosa: parla e scrive con grande a.; un’a. che sfiora l’affettazione. Di un lavoro, di un’opera, esecuzione [...] , della ricerca. 2. In metrologia, differenza tra il valore misurato e il valore presunto vero di una grandezza (il valore centrale della fascia dei valori misurati), lo stesso che errore assoluto massimo; il termine è talora usato, impropriam., come ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare [...] della memoria. 9. In matematica, il termine assume sign. diversi nelle varie teorie: m. di un numero reale, il suo valoreassoluto; m. di un numero complesso, dato dalla radice quadrata della somma dei quadrati della parte reale e del coefficiente di ...
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contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe [...] conosce meglio nel suo c. che nel suo simile (Leonardo). b. In matematica, numeri c., due numeri relativi di ugual valoreassoluto ma di segno opposto. c. In matematica e in logica, proposizione c. di un’altra nella quale da una supposizione (ipotesi ...
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profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa [...] fingo (Leopardi); regnava ovunque un p. silenzio, un silenzio assoluto, non turbato da alcun suono o rumore. 4. In senso io non lo ’ntesi, sì parlò profondo (Dante). 6. Sostantivato, con valore neutro: a. La parte più bassa o più interna: nel p. del ...
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onesto
onèsto agg. [dal lat. honestus, propr. «onorato», der. di honos -oris «onore»]. – 1. Di persona che agisce con onestà, lealtà, rettitudine, sincerità, in base a principî morali ritenuti universalmente [...] azioni riprovevoli nei confronti del prossimo, sia in modo assoluto, sia in rapporto alla propria condizione, alla professione plausibile, che non suscitasse dubbî o critiche. c. Con valore neutro in funzione di predicato: non è o. negare, ...
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indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi [...] . di rifrazione (o, più precisamente, i. di rifrazione assoluto) di un mezzo, nel passaggio di un raggio luminoso dal acrostico di Milano indici di borsa), numero indice dei prezzi dei valori mobiliari nella borsa di Milano. Indice Dow-Jones ‹dàu ǧòun ...
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parametro
paràmetro s. m. [dal fr. paramètre, comp. di para-2 e -mètre «-metro»]. – 1. a. In matematica, termine generico usato per lo più con il sign. di variabile indipendente; p. reale, p. complesso, [...] o, rispettivam., complesso. P. di una parabola, il doppio della distanza, presa in valoreassoluto, tra il fuoco e il vertice della parabola. Significato simile ha nel linguaggio tecnico e scientifico: così in partic., in cristallografia, parametri ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle [...] nella direzione o.; trovarsi, recarsi all’estremo o.; poli, emisferi opposti. In algebra, di numeri relativi di uguale valoreassoluto ma di segno diverso, che sono cioè opposti rispetto allo zero; analogam. per monomî, polinomî, ecc. In geometria ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di [...] una potenza di 10) con il quale si indicano approssimativamente il valore di una grandezza fisica, le dimensioni di un corpo, una 9. a. Espressione d’una volontà, formulata di solito in tono assoluto e preciso, a voce o per iscritto, da chi ha l ...
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valore assoluto
valore assoluto di un numero reale x, detto anche modulo e indicato con il simbolo |x|, è il numero reale non negativo definito come il numero stesso se esso è positivo o nullo, il suo opposto se invece esso è negativo. Per...