isomerico
iṡomèrico agg. [der. di isomeria] (pl. m. -ci). – Relativo all’isomeria. In fisica nucleare, transizione i., il processo che porta un nucleo isomero dallo stato eccitato a uno stato di energia [...] inferiore, generalmente quello fondamentale, con emissione di raggi γ o di elettroni di conversione interna ...
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nematofitali
s. f. pl. [lat. scient. Nematophytales, dal nome del genere Nematophyton, comp. di nemato- e -phyton «-fito»]. – Gruppo di piante fossili dei periodi dal siluriano superiore al devoniano [...] ancora non ben conosciute, da alcuni autori ritenute alghe feoficee, o per lo meno tallofite, da altri considerate piante di transizione dalle tallofite alle piante vascolari; i resti si presentano come tronchi di grande diametro (fino a 1 metro), a ...
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papulonodulare
agg. [comp. di papulo(so) e nodulare]. – In medicina, riferito a lesione con caratteri di transizione tra la papula e il nodulo. ...
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subecumene
subecumène s. f. [comp. di sub- e ecumene]. – In geografia antropica, quella parte della Terra, di transizione tra l’anecumene e l’ecumene, nella quale l’uomo trova condizioni più o meno sfavorevoli, [...] che consentono un’abitabilità non continua ma saltuaria (donde la vita nomade) ...
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allungare
v. tr. [der. di lungo1] (io allungo, tu allunghi, ecc.). – 1. a. Aumentare la lunghezza di qualche cosa, rendere più lungo: a. una corda, un vestito, un tavolo, il viaggio; a. la strada, seguire [...] annacquato; andatura allungata (o grande), l’andatura dei quadrupedi quando le orme delle zampe posteriori sorpassano quelle delle anteriori. In anatomia, midollo allungato, la regione di transizione tra l’encefalo e il midollo spinale (v. midollo). ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, [...] dell’anno solare medio (v. tempo, n. 2 a), nel SI dal 1967 la sua definizione è legata alla frequenza di una particolare transizione dell’atomo di cesio (v. anche unità, n. 2 b). b. Il secondo (o s. sessagesimale) è anche unità di misura degli angoli ...
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trachi-2
trachi-2 [tratto da trachite]. – Primo elemento di parole composte della mineralogia, indicanti rocce effusive neovulcaniche che, per il contenuto in alcali, possono considerarsi termini di [...] transizione tra forme della serie alcali-calcica (trachiti) e forme della serie alcalina: tali sono, per es., le trachiandesiti (v. trachiandesite), e inoltre i trachibasalti, le trachidaciti, ecc. ...
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ragade
ràgade s. f. [dal lat. ragădes o rhagădes, plur., gr. ῥαγάς -άδος «screpolatura», da un tema affine a ῥήγνυμι «rompere»]. – In medicina, lesione lineare e superficiale della cute o delle mucose [...] o più frequentemente del punto di transizione dalla cute in una mucosa: r. del capezzolo o dell’areola mammaria, r. delle labbra, r. dell’ano, tra le più frequenti. Si presenta come una piccola fessura a margini duri, sclerotici, a fondo netto e ...
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sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione [...] i suoi strati più esterni e in parte all’attività dei centri della fotosfera e della cromosfera. Quest’ultima è una regione di transizione dello spessore di circa 10.000 km, di colore rosa vivo, il cui orlo, osservabile al bordo del Sole nei momenti ...
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mesozona
meṡożòna s. f. [comp. di meso- e zona]. – In geologia, una delle partizioni delle zone interne della Terra, lo stesso che mantello inferiore (v. mantello, n. 6). Più specificamente, in petrografia, [...] zona della crosta terrestre di transizione tra l’epizona e la catazona, ove si svolgono processi metamorfici regolati da temperature e pressioni idrostatiche elevate e da pressioni orientate molto forti; le rocce che si formano sono micascisti, ...
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Passaggio da una condizione o situazione a una nuova e diversa
Biologia
In genetica, sostituzione, in una molecola di DNA, di una purina con un’altra purina o di una pirimidina con un’altra pirimidina; è uno dei meccanismi attraverso cui si...
transizióne demogràfica Fenomeno demografico consistente in una diminuzione della mortalità seguita da una diminuzione della natalità e da un aumento dell'incremento naturale (differenza tra natalità e mortalità); una volta raggiunto il massimo,...