contropelo /kontro'pelo/ (o contrappelo) [comp. di contro- (o contra-) e pelo]. - ■ avv. [nel verso contrario alla piegatura del pelo: carezzare i gatti c.] ● Espressioni: fig., prendere a (o di) contropelo [...] [portare gradualmente a uno stato di tensione] ≈ innervosire, irritare, spazientire. ↑ stizzire. ↔ ammansire, calmare, rabbonire, rasserenare. ■ s. m., solo al sing. [rasatura effettuata nel verso contrario al pelo] ● Espressioni: fig., fare il pelo ...
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raddoppiatore /rad:op:ja'tore/ s. m. [der. di raddoppiare]. - (elettrotecn.) [moltiplicatore che fornisce una tensione di frequenza doppia di quella di partenza] ≈ duplicatore. ...
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corto /'korto/ (ant. region. curto) [lat. cŭrtus]. -■ agg. 1. a. [di poca lunghezza o meno lungo del normale: fiori a gambo c.; maniche c.] ≈ breve, [di caffè] ristretto. ↔ lungo. b. [di statura, meno [...] ; tenersi corto (in qualcosa) ≈ limitarsi. ■ s. m. 1. [danno a un impianto elettrico, causato dall'aumento della tensione circolante] ≈ cortocircuito. 2. (cinem.) [film di breve durata] ≈ cortometraggio. ↔ lungometraggio. ■ avv., ant. [in modo breve ...
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sovreccitare (meno com. sopraeccitare) [comp. di sovra- (o sopra-) e eccitare] (io sovrèccito, ecc.). - ■ v. tr. [mettere in uno stato di grande eccitazione: il pensiero del viaggio lo sovreccitava] ≈ [...] , tranquillizzare. ■ sovreccitarsi v. intr. pron. [mettersi o cadere in uno stato di forte tensione emotiva: cerca di non sovreccitarti] ≈ elettrizzarsi, infervorarsi, infiammarsi. ‖ agitarsi, innervosirsi. ↔ calmarsi, distendersi, tranquillizzarsi ...
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crollare [etimo incerto] (io cròllo, ecc.). - ■ v. tr., lett. [muovere di qua e di là in segno di diniego: c. la testa] ≈ scrollare, scuotere, (ant.) squassare. ■ v. intr. (aus. essere) 1. [cadere al suolo [...] .) inverarsi, realizzarsi. b. [di persona, avere un collasso fisico o psichico, essere sopraffatto dalla fatica o dalla tensione eccessiva e sim.: c. per lo stress accumulato] ≈ capitolare, cedere (le armi), desistere, gettare la spugna. ↑ soccombere ...
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nervosismo /nervo'sizmo/ s. m. [der. di nervoso]. - [senso e condizione di scontento e malumore: frenare il n.; si avvertiva molto n. in giro] ≈ ansia, ansietà, concitazione, eccitabilità, impazienza, [...] inquietudine, irritabilità, irritazione, malumore, (non com.) nervosità, (fam.) nervoso, (region.) paturnie, scontento, smania, suscettibilità, tensione. ↔ calma, distensione, olimpicità, pacatezza, serenità, tranquillità. ...
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nervoso /ner'voso/ [dal lat. nervosus "muscoloso, vigoroso", der. di nervus]. - ■ agg. 1. a. (anat.) [che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi: sistema n.] ≈ (non com.) nerveo. b. (med.) [di fatti [...] : malattie n.] ≈ neurologico. 2. (estens.) [di persona, che si trova in uno stato di irritabilità, di tensione: sentirsi n.; quest'attesa mi rende n.] ≈ agitato, ansioso, eccitabile, elettrico, inquieto, irrequieto, irritato, risentito, suscettibile ...
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nevrastenia /nevraste'nia/ (o neurastenia) s. f. [comp. di nevro- (o neuro-) e astenia]. - 1. (med.) [stato di debolezza nervosa che si manifesta con irrequietezza di tipo ansioso, cefalea, senso di spossatezza, [...] palpitazioni, ecc.] ≈ Ⓖ (pop.) esaurimento nervoso, nevrosi. 2. (estens.) [stato di tensione e di ipereccitabilità] ≈ eccitazione, irritabilità, isterismo, nervosismo, (fam.) nervoso, nevrosi, suscettibilità. ↔ calma, pace, quiete, serenità, ...
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nevrosi /ne'vrɔzi/ (o neurosi) s. f. [der. di nevro- (o neuro-), col suff. -osi]. - 1. (psicanal.) [condizione di sofferenza della psiche che si manifesta con ansia, irritabilità, fobie, ossessioni, compulsioni [...] e, anche, disturbi a carico di determinati organi corporei] ≈ nevrastenia. 2. (estens.) [stato di tensione e di ipereccitabilità] ≈ e ↔ [→ NEVRASTENIA (2)]. ...
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Fisica e tecnica
Il termine t. ha anzitutto il significato di forza, più precisamente di forza di trazione: così, si parla di t. applicate agli estremi di una sbarra, di una fune ecc. Con diverso significato, nella meccanica dei sistemi continui,...
TENSIONE
Gilberto Bernardini
. Comunemente questa parola si usa o per indicare lo sforzo (dovuto alle azioni interne) di sistemi funiformi (funi, cavi, catene, ecc.) o per indicare la caduta di potenziale (in volt) fra i due estremi di un...