fascia
fàscia s. f. [lat. fascia] (pl. -sce). – 1. a. Striscia di tela o di altra stoffa compatta e resistente che serve ad avvolgere, stringere e ornare; in partic., quella che, nell’abbigliamento o [...] compresi tra un minimo e un massimo entro i quali può oscillare il tassodicambiodi una moneta rispetto a un’altra. c. F. oraria, periodo di tempo giornaliero, compreso entro determinati limiti, in relazione a particolari operazioni o attività ...
Leggi Tutto
riserva
risèrva s. f. [der. di riservare]. – 1. L’azione e il fatto di riservare esclusivamente per sé o per determinate persone e finalità un diritto, un bene o una facoltà: r. dell’esercizio di un’attività, [...] monetarie centrali dei singoli stati, a presidio della solvibilità estera e del tassodicambio della moneta nazionale; r. ufficiali, il totale dei mezzi di pagamento registrati nel bilancio delle autorità centrali monetarie dei singoli paesi, al ...
Leggi Tutto
mercare1
mercare1 v. intr. e tr. [dal lat. mercari, der. di merx mercis «merce»] (io mèrco, tu mèrchi, ecc.), ant. – 1. intr. (aus. avere) Mercanteggiare, attendere ai traffici: Tal fatto è fiorentino [...] e merca (Dante); Guerreggio in Asia e non vi cambio o merco (T. Tasso). 2. tr. Comprare, fare acquisto o far commercio di qualche cosa: Ivi menzogne a vil pregio si mercano (Poliziano); fig., procurarsi: Pur lagrime e sospiri e dolor merco (Petrarca ...
Leggi Tutto
conversione
conversióne s. f. [dal lat. conversio -onis, der. di convertĕre «convertire»]. – 1. Rivolgimento, movimento di un corpo nello spazio intorno a un altro corpo; in partic., movimento di rivoluzione [...] ordinaria. d. In economia, il cambio dei biglietti in monete metalliche, in verghe di metallo prezioso o in divise estere convertibili a loro volta in metallo, e viceversa, effettuato presso la banca d’emissione; tassodi c., il rapporto in base al ...
Leggi Tutto
hedgiare
v. tr. Nel linguaggio economico-finanziario, coprire una posizione, di solito in perdita, dal rischio di fluttuazione di una variabile (cambio, interesse, prezzo, corso), acquistando o vendendo [...] non ha studiato solo matematica, ma alle due e mezza la Borsa chiama, l'ora di tango è finita, la milonga si svuota. "Devo tornare a hedgiare il book ditasso", si congeda lei, rientrata rapidamente nel ruolo, seria e incomprensibile ai più. Ma chi s ...
Leggi Tutto
stabilizzare
stabiliżżare v. tr. [der. di stabile, sull’esempio del fr. stabiliser]. – 1. Rendere stabile, dare stabilità, in senso concr. e materiale, soprattutto con riferimento a una struttura, a [...] s. l’assetto politico o l’ordinamento sociale di una nazione; s. la situazione economica del paese; s. il ritmo di sviluppo produttivo, il tasso d’inflazione, la moneta (s. la lira, il dollaro, ecc.), i cambî, i prezzi; preparati medicinali per s. la ...
Leggi Tutto
gelo
gèlo (ant. gièlo) s. m. [lat. gĕlu]. – 1. Nel linguaggio corrente, freddo intenso, con temperature inferiori o appena superiori a 0 °C: è arrivato il g.; ha fatto g. stanotte; guardarsi dai primi [...] Tasso). b. ant. Crosta di zucchero, glassa: torte di Siena che hanno sopra un grosso gielo di zucchero candito (Salvini). 3. fig. Impressione di : a quelle parole, cambiò espressione e si fece di g.); essere di g., essere insensibile, avere ...
Leggi Tutto
incerto
incèrto agg. e s. m. [dal lat. incertus, comp. di in-2 e certus «certo1»]. – È in genere il contrario di certo, in quasi tutti i suoi significati. 1. agg. Di persona: a. Che non è fermamente [...] incerto; il lavoro è molto, ma il guadagno è incerto. e. Di stagione, variabile: il tempo si mantiene incerto. f. Di suono, indistinto: D’i. voci e di confusi accenti (T. Tasso). g. Di luce, vacillante, fioco: all’i. chiarore della lampada che ardeva ...
Leggi Tutto
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, [...] cambio; mandare in omaggio, in visione; debbo dire in tua lode che ...; cerimonia in onore di qualcuno; in premio della sua operosità; in prova di : Queste mie carte in lieta fronte accogli (T. Tasso). f. Partizione, divisione: tagliare in due; farsi ...
Leggi Tutto
rilevare
(ant. relevare) v. tr. [lat. relĕvare «sollevare, rialzare», comp. di re- e levare: v. levare] (io rilèvo, ecc.). – 1. a. Levare, togliere di nuovo: s’era già messo il cappello in capo, ma se [...] (Dante); rilevarsi dall’abiezione; diamogli la possibilità di rilevarsi. c. tosc. Allevare: l’ha lavoro o nel suo compito, dandole il cambio alla fine del suo turno: r. ); Sai quanto ciò rilevi (T. Tasso). Quindi anche giovare, riuscire, approdare ...
Leggi Tutto
rivalutazione
Con riferimento al tasso di cambio, l’aumento del numero di unità di moneta estera necessarie per acquistare una quantità data (normalmente assunta pari all’unità) di moneta domestica, all’interno di un regime di cambio fisso,...
di Carla Monteleone
La crisi finanziaria partita negli Stati Uniti nel 2007, e poi propagatasi in Europa, ha messo alla prova la tenuta dell’organizzazione del sistema politico internazionale. Promossa dagli Stati Uniti, con il sostegno della...