senecione
senecióne s. m. [dal lat. tardo senecio -onis, der. di senex «vecchio», per la peluria bianca formata dai capolini sfioriti dei fiori di alcune specie, somigliante alla canizie senile]. – 1. [...] quarantina in Italia), diffuso in tutto il mondo con alcuni centri di differenziazione, tra cui il principale nel SudAfrica; sono erbe annuali o perenni, suffrutici, e alcune arborescenti; comprende anche specie interessanti la farmacologia, e altre ...
Leggi Tutto
recezione
recezióne s. f. – Variante di ricezione, meno frequente con senso generico, esclusiva invece nel linguaggio giur. per indicare l’azione, il fatto di recepire: r. di una norma, di un principio [...] tecnico e dogmatico della scienza giuridica, nella rielaborazione fattane dalla Scuola di Bologna, a partire dal sec. 12°) nell’ordinamento giuridico di stati medievali e moderni, anche extraeuropei (come, per es., il Brasile o il SudAfrica). ...
Leggi Tutto
afrikander
afrikànder (o africànder o afrikàner) s. m. e f. [dall’afrikaans afrikaander]. – Nativo o abitante del SudAfrica di origine europea, spec. olandese; è sinon. di boero. ...
Leggi Tutto
matricaria
matricària s. f. [lat. tardo matricaria, der. del lat. matrix -icis «matrice, utero»]. – 1. Genere di piante delle composite tubuliflore (lat. scient. Matricaria), che comprende una cinquantina [...] di specie, per lo più dell’emisfero settentr. e del SudAfrica; in Italia vivono 4 specie, tra cui Matricaria chamomilla (v. camomilla), largamente coltivata per le qualità terapeutiche e aromatiche (il nome deriva prob. dalle proprietà della ...
Leggi Tutto
poligala
polìgala s. f. [lat. scient. Polygala, dal lat. class. polygăla, che è dal gr. πολύγαλον, comp. di πολυ- «poli-» e γάλα «latte», nome dato a questa pianta perché si riteneva che stimolasse la [...] P. amara) di origine europea; altre utilizzate come piante ornamentali, per es. Polygala myrtifolia, originaria del SudAfrica e Polygala chamaebuxus, specie calcicola delle regioni montuose dell’Europa merid.; in Italia sono presenti una ventina di ...
Leggi Tutto
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele [...] di provenienza delle pietre migliori) o rubino del Capo (perché frequente, anche in belli esemplari, nelle kimberliti del SudAfrica), di colore rosso fuoco, usato in gioielleria: intorno al collo aveva un vezzo di granati alternati con bottoni d ...
Leggi Tutto
nyala
s. m. [da una voce bantu], invar. – Antilope (Tragelaphus angasi) che vive nella boscaglia fitta e umida lungo i fiumi dell’Africasud-orient.: i maschi, dal mantello grigio scuro con poche strisce [...] verticali bianche, sono alti un metro circa con corna lunghe fino a 70 cm a una o due spire; le femmine hanno il mantello rossiccio con qualche macchia bianca e corna poco visibili ...
Leggi Tutto
spalacini
s. m. pl. [lat. scient. Spalacinae, dal nome del genere Spalax: v. la voce prec.]. – In zoologia, sottofamiglia di roditori miomorfi cui appartengono due generi, Spalax e Nannospalax, con poche [...] specie dell’Europa sud-orient., dell’Asia occid. e dell’Africa settentr., note come ratti talpa, fortemente adattati alla vita ipogea, con arti brevi, coda assente, occhi ridotti, completamente coperti dalla pelle, orecchie non visibili all’esterno, ...
Leggi Tutto
ploceini
s. m. pl. [lat. scient. Ploceinae, dal nome del genere Ploceus: v. la voce prec.]. – Sottofamiglia di uccelli passeriformi ploceidi, comprendente gli uccelli tessitori propriamente detti, che [...] più di forma sferica, compatto, costituito da fili intrecciati e annodati; vi appartengono circa una settantina di specie, che vivono quasi tutte in Africa a sud del Sahara e in Arabia merid., alcune si trovano anche in Asia merid. e nel Madagascar. ...
Leggi Tutto
numida2
nùmida2 s. f. [lat. scient. Numida, che è dal lat. class. Numĭda (v. la voce prec.); già anticam. le faraone erano chiamate dai Romani aves Numidicae]. – In zoologia, genere di uccelli galliformi [...] l’unica specie Numida meleagris, nota col nome di gallina faraona, diffusa allo stato selvatico in molti ambienti dell’Africa a sud del Sahara, con il capo ornato da un caratteristico astuccio corneo a forma di elmetto; da questa specie sono ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. cominciò a essere considerata un continente...
SUD-OVEST La Repubblica (già Unione) Sudafricana (v.) il 13 ottobre 1966 estese all'A. del S.-O. le sue norme relative alla separazione razziale; perciò il 27 dello stesso mese le Nazioni Unite revocarono l'amministrazione che la Repubblica...