stato s. m. [lat. status -us "condizione, posizione, stabilità"]. - 1. [modo di essere temporaneo o permanente di cosa o persona: in buono, cattivo s.; s. di benessere] ≈ condizione, situazione. ● Espressioni: [...] brado [che vive nel suo ambiente naturale e, anche, in condizioni di assoluta libertà, al di fuori di ogni vincolo sociale] ≈ allo stato di natura (o naturale). ‖ libero. ↔ civilizzato. 5. (med.) [periodo di stazionarietà di una patologia: fase di s ...
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Fabio Rossi
stato. Finestra di approfondimento
Organi, enti e uffici - 1. Ambasciata, consolato, legazione; avvocatura dello stato; azienda autonoma; carabinieri, forze dell’ordine, guardia di finanza, [...] comunale, sindaco; provveditore; statista o uomo di stato.
Forme di stato e di governo, termini della vita politica e interrogazione; potere (esecutivo, giudiziario, legislativo); previdenza sociale; primo grado, processo (civile, penale), ricorso ...
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ceto /'tʃɛto/ s. m. [dal lat. coetus "adunanza di persone"]. - (soc.) [insieme di cittadini caratterizzato da una particolare condizione socioeconomica o dall'attività che svolge] ≈ casta, categoria, classe, [...] gruppo (sociale), ordine. ‖ condizione (sociale), estrazione (sociale), grado, nascita, natali, posizione (sociale), rango, stato, status, strato (sociale). ● Espressioni: ceto medio ≈ borghesia. ...
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welfare state /'welfɛə 'steit/, it. /'wɛlfɛr 'steit/ locuz. ingl. (propr. "stato del benessere"), usata in ital. come s. m., invar. - (econ., soc.) [sistema sociale che garantisce a tutti i cittadini l'accesso [...] ai servizi e alle forme di assistenza fondamentali] ≈ statosociale. ‖ stato assistenziale. ...
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gentile¹ agg. [dal lat. gentilis "che appartiene alla gens, cioè alla stirpe", poi "di buona stirpe"]. - 1. a. (ant.) [di persona, che si distingue per nobiltà di nascita, per eccellenza di stirpe e sim., [...] alla sfera delle buone maniere e della buona convivenza sociale sono civile,cortese,garbato e il più formale urbano. squisito, che può talora avere una sfumatura di affettazione: è stato di una gentilezza squisita. Dal sapore desueto (e dunque spesso ...
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Fabio Rossi
Nobiltà d’animo o buona educazione - Una persona che mostri affabilità e buona educazione può essere detta, genericam., g., agg. che, secondo i contesti, è ora più spostato verso il polo della [...] alla sfera delle buone maniere e della buona convivenza sociale sono civile,cortese,garbato e il più formale urbano. squisito, che può talora avere una sfumatura di affettazione: è stato di una gentilezza squisita. Dal sapore desueto (e dunque spesso ...
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politico /po'litiko/ [dal lat. politĭcus, gr. politikós der. di polítes "cittadino"] (pl. m. -ci). - ■ agg. 1. a. [che riguarda lo stato: ordinamento, sistema p.] ≈ istituzionale, statale, statuale. b. [...] [che riguarda la vita pubblica] ≈ civile, pubblico, sociale. ↔ personale, privato. c. [che riguarda l'arte di governo e l'amministrazione dello stato] ≈ amministrativo, governativo. 2. (estens.) a. [che dimostra grande abilità e spregiudicatezza nel ...
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gente /'dʒɛnte/ s. f. [lat. gens gentis, affine a gignĕre "generare", genus, genĭtus, ecc.]. - 1. a. [gruppo di persone unite da un'origine comune: g. latina, germanica] ≈ ceppo, (lett.) nazione, popolo, [...] di gente che vive nello stesso territorio politico, nello stesso stato: appello a tutta la nazione; in nome del popolo italiano ’Annunzio). Con plebaglia si dà di solito una valutazione sociale spreg. («gente povera e rozza»), senza riferimento ad ...
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Fabio Rossi
gente. Finestra di approfondimento
Raggruppamenti per origine o residenza - Una moltitudine di persone può essere indicata in vario modo, a seconda dei contesti. Se si fa riferimento all’origine [...] di gente che vive nello stesso territorio politico, nello stesso stato: appello a tutta la nazione; in nome del popolo italiano ’Annunzio). Con plebaglia si dà di solito una valutazione sociale spreg. («gente povera e rozza»), senza riferimento ad ...
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istituto (ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum, propr. "ciò che è stato stabilito" e, in partic., "proposito, scopo", "norma, principio", "insegnamento"]. - 1. [struttura pubblica o privata che opera [...] : capo d'istituto → □. b. [settore di una facoltà universitaria: i. di fisica] ≈ ‖ dipartimento. 3. [ordinamento sociale, politico, morale, ecc., fondato su una legge o accettato per tradizione] ≈ istituzione, ordinamento. □ capo d'istituto [chi ...
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Complesso di politiche pubbliche messe in atto da uno Stato che interviene, in un’economia di mercato, per garantire l’assistenza e il benessere dei cittadini, modificando in modo deliberato e regolamentato la distribuzione dei redditi generata...
socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi alle concezioni individualistiche...