eccedere
eccèdere v. tr. e intr. [dal lat. excedĕre «andar fuori, andare oltre», comp. di ex- e cedĕre «andare, ritirarsi»]. – 1. tr. Superare una misura, un peso, una quantità, un determinato limite: [...] eccede le mie possibilità; e. i limiti delle proprie attribuzioni; più genericam., superare, essere superiore: L’umana spezie eccede ogne contento Di quel ciel ... (Dante). 2. intr. (aus. avere) Oltrepassare i termini della convenienza, trasmodare ...
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falafel
falàfel (o felàfel) s. m. [dall’arabo falafil]. – Polpetta di legumi (spec. di ceci) con spezie varie, specialità della cucina araba. ...
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pot-pourri
〈pó purì〉 (o pot pourri) s. m., fr. [propr. «pentola imputridita», calco dello spagn. olla podrida] (pl. pots-pourris 〈pó purì〉). – 1. Nome generico per indicare uno stufato di carni e verdure [...] fantasia. 3. Mescolanza di fiori secchi, foglie, cortecce aromatiche, trattata e fatta macerare a lungo con olî essenziali, spezie e sostanze fissatrici, e quindi posta in sacchetti, scatole, vasetti per profumare ambienti o armadî. 4. Più genericam ...
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susci
s. m. inv. Rielaborazione italiana del sushi giapponese, aromatizzato con spezie e olii mediterranei. ◆ [tit.] Il susci italiano / La cucina creativa di Moreno Cedroni; ogni piatto un’idea in un [...] sito marchigiano frequentato da soli indigeni [testo] […] Oggi anche Moreno Cedroni fa scuola, con l’invenzione del susci all’italiana: già nello scriverlo così come si pronuncia (e come esorta l’Accademia ...
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condimento
condiménto s. m. [dal lat. condimentum, con il sign. concr.]. – 1. L’atto, l’operazione del condire. 2. Con sign. concr. e più com., sostanza che viene aggiunta alle vivande (come l’olio, [...] l’aceto, il sale, il pepe, le spezie e sim.) per renderne più gradevole il sapore: una pietanza ricca o scarsa di condimenti; abbondare nei c.; limitare l’uso dei c.; talora con senso collettivo: metti troppo c. nel sugo; prov., il miglior c. è l’ ...
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cannella1
cannèlla1 s. f. [der. di canna, per la forma a bastoncino con la quale la corteccia è messa in commercio]. – 1. Nome delle cortecce aromatiche di due piante del genere cinnamomo (Cinnamomun [...] ed essiccati, ma la seconda ha un profumo meno acuto e sapore meno aromatico della prima; sono usate come spezie in gastronomia e nell’industria alimentare. Per distillazione in corrente di vapore della corteccia e delle foglie di varie specie ...
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tex-mex
tèx-mèx (o texmèx) agg. e s. m. [comp. dell’angloamer. tex(an) «texano» e mex(ican) «messicano»]. – Che è tipico della zona di confine fra Texas e Messico, spec. in riferimento alla gastronomia, [...] dall’associazione di piatti di carne di ottima qualità e piatti di verdure e fagioli, dai sapori decisi dovuti all’uso di molte spezie: cucina tex-mex; come s. m., l’insieme dei cibi caratteristici di quella zona e il modo di cucinarli: un locale per ...
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salama
s. f. [der. di salame]. – Specialità gastronomica ferrarese (propr. salama da sugo), costituita da carne di maiale aromatizzata con molte spezie e vino vecchio, insaccata in forma di piccola mortadella, [...] da mangiarsi calda, cotta in sugo di pomodoro: Dosolina ... gli ammanniva ogni tanto ... qualche mangiare ghiotto, come l’olezzante e sapida «s. da sugo» (Bacchelli) ...
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conferire
v. tr. e intr. [dal lat. conferre, propr. «portare insieme» (comp. di con- e ferre «portare»), che aveva anche gli altri sign. del verbo ital.] (io conferisco, tu conferisci, ecc.). – 1. tr. [...] , aggiungere (qualità fisiche o spirituali, doti artistiche e sim.): la semplicità conferisce grazia allo stile; le spezie conferiscono sapore alle vivande; la canizie gli conferiva un aspetto autorevole; gli occhiali ti conferiscono un’aria da ...
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salmi
salmì s. m. [dal fr. salmis, forma abbreviata di salmigondis, che prob. è un adattamento dell’ital. salami conditi]. – Speciale modo di preparare la selvaggina (lepre, capriolo, ecc.), consistente [...] (in cui è stata lasciata in infusione prima della cottura) composta da olio, aceto o vino, verdure, acciughe, capperi, aromi e spezie varie; per estens., l’intingolo così preparato e la vivanda cucinata in tale modo: hanno servito uno squisito s. di ...
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spezie Sostanze aromatiche di origine vegetale (pepe, zenzero, chiodi di garofano, cannella, noce moscata ecc.) generalmente di provenienza esotica, usate, oltre che per aromatizzare e insaporire cibi e bevande, anche, specialmente in passato,...
specie (spezie; spece, per ragioni di rima)
Alfonso Maierù
Il termine designa ciò che vale a caratterizzare una classe d'individui che partecipa della stessa essenza, e quindi sia gl'individui considerati come insieme, sia la forma che è il...