dizionario
dizionàrio s. m. [dal lat. mediev. dictionarium, der. di dictio -onis «dizione»]. – 1. Raccolta delle parole di una determinata lingua, con esclusione (o con indicazione soltanto sommaria, [...] septem linguarum). Si ha un d. storico, quando di ogni parola vien fatta la storia in senso diacronico, accompagnandola nei suoi significati e nei suoi usi attraverso i tempi (un modello del genere è l’Oxford English Dictionary o, per la parte finora ...
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interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di [...] i. dei sogni, di una visione (similmente, in psicanalisi, il processo mediante il quale l’analista delucida ed espone il significato, altrimenti latente, di un sogno, di un sintomo o più genericam. di un comportamento, non chiari perché inconsci); i ...
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semanticita
semanticità s. f. [der. di semantico]. – Valore, aspetto, carattere semantico, e, in senso più ampio, la capacità di significare, di avere un significato: s. di un vocabolo, di un sintagma; [...] certe interiezioni, che per sé stesse non hanno un vero significato, possono acquistare una precisa s. in determinati contesti; per estens., s. di un dipinto, di un film; s. delle arti figurative. Nella logica, carattere ottativo o di pura ...
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etimologico
etimològico agg. [dal lat. tardo etymologĭcus, gr. ἐτυμολογικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’etimologia o delle etimologie, relativo all’etimologia: studî e.; indagini, ricerche e., ecc. Dizionario [...] per ciascuna, i vocaboli che ne sono derivati in una o più lingue della stessa famiglia. b. Conforme all’etimologia: significato, senso e. di un vocabolo. c. Figura e., procedimento sintattico per cui vengono accostate parole connesse fra loro per l ...
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metaforico
metafòrico agg. [dal gr. μεταϕορικός] (pl. m. -ci). – Di metafora, che costituisce metafora: espressione m.; anche, ricco di metafore: modo di parlare metaforico. È spesso sinon. di figurato, [...] in senso generico: linguaggio m.; significato o senso m. di una parola, contrapposto al significato letterale. ◆ Avv. metaforicaménte, attraverso metafora o metafore: parlare, esprimersi, alludere metaforicamente. ...
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calco1
calco1 s. m. [der. di calcare3] (pl. -chi). – 1. Impronta di una scultura o iscrizione o moneta, ricavata in cera, argilla, gesso per trarre dalla forma così ottenuta copie dell’oggetto originale: [...] ; in tale caso, il calco si dice omonimico se le due lingue sono geneticamente affini e si ha somiglianza del significante (come avviene, per es., per l’ital. voga dal francese vogue, in espressioni come essere, mettersi, venire in voga), sinonimico ...
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neutro
nèutro agg. [dal lat. neuter -tra -trum]. – 1. Che non è né l’uno né l’altro di due fatti o stati che si considerano antitetici o contrapponibili. In partic.: a. In grammatica, genere n. (o semplicem. [...] voci altrimenti dette medie, che di solito hanno cioè senso positivo, ma avevano in origine o possono ancora avere un significato indifferente e perciò anche negativo (come il lat. fortuna, o il verbo ital. meritare). b. In entomologia, detto degli ...
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pregnante
agg. [dal lat. praegnans -antis, comp. di prae- «pre-» e tema di gignĕre «generare»], letter. – 1. Che sta per generare, detto di donna o di femmina di animale; pregna, gravida, incinta; anche [...] (T. Tasso). 2. fig. Di parola, frase, locuzione, discorso, ecc., pieno, denso di contenuto semantico, o che assume un significato particolare e specifico in un determinato contesto: valore p. di un termine; pronunciò poche p. parole; il vocabolo ...
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trarre
(ant. tràere e tràggere) v. tr. [lat. trahĕre] (io traggo, tu trai [ant. traggi], egli trae [ant. tragge], noi traiamo [ant. traggiamo], voi traéte, essi tràggono; pres. cong. tragga, ... traiamo [...] falsa; per meglio trarlo in inganno si finse straniero). Nell’uso ant., usare o assumere una parola, una frase in un significato diverso: Perch’io traeva la parola tronca Forse a peggior sentenzia che non tenne (Dante). c. Indurre, spingere a fare ...
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indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi [...] (in seguito alle indicazioni del Concilio Vaticano II) alcun valore giuridico di legge ecclesiastica, rimanendo invece in vigore il suo significato e il suo valore morale: essere o essere messo all’I., con riferimento alle opere (e per estens. agli ...
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significato Il contenuto espressivo di qualsiasi mezzo di comunicazione (parole o frasi, gesti, segni grafici ecc.).
In linguistica, ciò che si vuol dire pronunciando una frase o una parola, il messaggio cioè che con queste si trasmette.
Filosofia
Il...
Nel significato più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in particolare, la rappresentazione di un oggetto alla mente, la nozione che la mente si forma o riceve di una cosa reale o immaginaria.
Filosofia
Il...