soffrire [lat. pop. ✻sufferire, dal lat. class. sufferre "portare su di sé, sopportare", der. di ferre "portare", col pref. sŭb "sotto"] (io sòffro, ecc.; pass. rem. soffrìi o soffèrsi, soffristi, ecc.). [...] un terribile mal di testa. Se il verbo è usato come assol., un sinon. fam. è stare male, anche se s. sottolinea l’aspetto della senso estens., come sinon. intens. e formali di dispiacersi, offendersi o (il solo dolersi) lamentarsi: mi addoloro di ...
Leggi Tutto
Fabio Rossi
vedere. Finestra di approfondimento
Percepire con la vista - Parallelamente all’opposizione tra ascoltare e sentire (v. scheda ASCOLTARE), quella tra guardare e v. implica in genere un maggior [...] parla di spettacoli, guardare e v. sono entrambi possibili, anche se non sempre intercambiabili: si può v. o guardare la televisione, ma al cinema si va solo a v. un film (viceversa: ieri sera in televisione abbiamo guardato – o visto – un bellissimo ...
Leggi Tutto
nuovo /'nwɔvo/ (lett. o region. novo) [lat. nŏvus]. - ■ agg. 1. a. [che è avvenuto o che è stato fatto da poco: il n. allestimento dell'Aida] ≈ recente, ultimo, [di notizia, annuncio e sim.] fresco. ↔ [...] invecchiato, maturo, stagionato. ■ s. m., solo al sing. [ciò che è nuovo o è sentito come nuovo: essere amante, nemico del n diverse sfumature. Se ci si riferisce a un evento verificatosi da poco tempo, si dirà recente o ultimo (seè il più recente ...
Leggi Tutto
scena /'ʃɛna/ s. f. [dal lat. scaena, gr. skēnḗ "tenda, fondale del palcoscenico"]. - 1. a. (teatr.) [parte del teatro dove gli attori recitano, generalm. costituita da una piattaforma sopraelevata rispetto [...] , simulazione, (iron.) teatrino. ● Espressioni: fare scena [fare mostra esagerata di sé per richiamare l'attenzione altrui: durante l'esame si è messa a piangere, ma solo per fare s.] ≈ fare colpo, impressionare, mettersi in mostra. ↑ sbalordire ...
Leggi Tutto
lontano [lat. ✻longitanus, der. di longe "lontano, lungi"]. - ■ agg. 1. a. [che si trova a grande distanza nello spazio: recarsi in un posto l.; il paese è l. pochi chilometri] ≈ (lett.) discosto, distante, [...] de’ Minimi di San Francesco di Paola (P. Giannone); si vide solo, solo nella vita, senz’ajuto, senz’alcun parente, né prossimo né lontano con i miei vicini (di casa). Quest’uso è privo di sinon., se non più specifici: coinquilino o, meno com., ...
Leggi Tutto
lucido /'lutʃido/ [dal lat. lucĭdus "lucente, luminoso", der. di lūx lūcis "luce"]. - ■ agg. 1. [che emana o riflette luce: marmo l.; scarpe di pelle l.] ≈ e ↔ [→ LUCENTE]. ● Espressioni: tirare a lucido [...] .) [di persona malata e sim., che è perfettamente in sé: essere l. solo a tratti] ≈ cosciente, presente (a sé stesso). ↔ assente, incosciente. ■ s. m. 1. (solo al sing.) [qualità di ciò che è lucente: perdere il l.] ≈ e ↔ [→ LUCENTEZZA]. 2. (estens ...
Leggi Tutto
Fabio Rossi
pensare. Finestra di approfondimento
Modi di pensare - Vi sono vari modi di esercitare l’attività del pensiero. P. è il verbo più generico e ha una molteplicità di sign., il più com. dei quali [...] (o l'iron. ponzare) esprime un pensare e un ripensare tra séesé, insistentemente, a qualcosa che non dà pace, del pensare - La scelta del sinon. diventa solo apparentemente più semplice se si rende esplicita almeno una parte del contenuto del ...
Leggi Tutto
Fabio Rossi
soffrire. Finestra di approfondimento
Stare male - S. è il verbo più generale per indicare l’essere sottoposti a dolori fisici o psichici, sentimentali e sim. I sinon. sono tutti più formali, [...] un terribile mal di testa. Se il verbo è usato come assol., un sinon. fam. è stare male, anche se s. sottolinea l’aspetto della senso estens., come sinon. intens. e formali di dispiacersi, offendersi o (il solo dolersi) lamentarsi: mi addoloro di ...
Leggi Tutto
Fabio Rossi
avere. Finestra di approfondimento
Il senso del possesso - Tra i verbi più frequenti e generici in ital., a. ha numerosi sign., oltre all’uso come ausiliare. Il sign. principale è quello di [...] certa straordinarietà della sensazione: scalando quella montagna da solo, per la prima volta ho sperimentato la vera paura. Nel caso di a. fame o sete, invece, non si danno sinon. se non frasali e più intensi: essere affamato, assetato; oppure più ...
Leggi Tutto
incollare [der. di colla, col pref. in-¹] (io incòllo, ecc.). - ■ v. tr. [spalmare di colla un oggetto per farlo aderire ad altro oggetto, a una superficie e sim.: i. i manifesti; i. le figurine all'album] [...] appiccicare, attaccare, [riferito a manifesti e sim.] affiggere, [con gomma arabica stare molto vicino a qualcosa o qualcuno, come se non fosse possibile staccarsene, con la prep. attaccarsi, [solo con riferimento a persone] abbracciarsi, [solo con ...
Leggi Tutto
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' N) e, con le isole, addirittura per...
Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle del Reno.
La pianta della città mostra...