scendere
scéndere v. intr. e tr. [tratto da discendere, per riduzione di prefisso] (io scéndo, ecc.; pass. rem. scési, scendésti, ecc.; part. pass. scéso; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Muoversi [...] termine di un viaggio: dopo tre ore di viaggio siamo scesi a una trattoria per pranzare; quando andiamo a Milano a sc.; la benzina è scesa di tre centesimi di euro al litro. 4. tr. a. Percorrere in discesa: sc. le scale, un’erta, un pendìo; fece ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero [...] v. ventricolo). g. In musica, q. grado della scala diatonica, la sottodominante. 2. agg. Con valore frazionario, italiane: q. di lira, di scudo, di ducato, e assol. quarto (o testone), coniato a Milano, Mantova, Ferrara, ecc., con il valore di 1/4 del ...
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largo
agg. e s. m. [lat. largus] (pl. m. -ghi). – 1. agg. a. Che si estende notevolmente in larghezza, spec. in rapporto alle altre dimensioni (lunghezza, altezza); in genere si contrappone a stretto: [...] un’industria, introdurre una riforma, applicare un nuovo sistema su l. scala; avere l. spalle; stare a gambe l., allargate, divaricate; Roma, il Largo Cairoli a Milano, ecc.); nell’uso napoletano largo è invece sinon. di piazza, mentre in molte altre ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, [...] identificazione: P. San Pietro e P. del Popolo (dalla chiesa di S. Maria del Popolo) a Roma, P. San Marco a Venezia, P. del Santo a Padova, P. della Signoria a Firenze, P. della Scala a Milano, ecc.; come le vie, così anche le piazze possono infine ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, [...] i depositi, i laboratorî): ne sono esempî, tra altri, il T. alla ScaladiMilano, il T. Regio di Torino, il T. San Carlo di Napoli, il T. La Fenice di Venezia. Di più recente istituzione è il t. tenda, organizzazione teatrale, spesso itinerante (come ...
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gyrotonic
s. m. e f. inv. Disciplina e sistema di allenamento, ispirati allo yoga, alla danza, alla ginnastica dolce, che, tramite l’uso di particolari macchinari, impegnano il corpo in movimenti circolari, [...] basa su movimenti sferici che permettono di allungare il corpo e di potenziarlo applicando uno sforzo contenuto, sempre e l’antigravity. A Milano il centro Gyrotonic è superprenotato, anche dai ballerini della Scala (Roberto Bolle compreso), ...
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unione civile
loc. s.le f. Forma di convivenza di coppia, basata su vincoli affettivi ed economici, alla quale la legge riconosce uno specifico statuto giuridico, con particolare riferimento a coppie [...] in relazione alle tue sostanze e alle tue capacità di lavoro professionale e casalingo?". "Sì". Questo, e altri otto "sì" come questo, saranno pronunciati domani alle 16 in piazza della Scala, a Milano, davanti alla sede del Comune. La settimana dell ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, [...] sagomato, come avviene spesso nel balaustro; c. coclide, con scala interna a chiocciola (v. anche coclide). Può essere anche infamia (e in partic. quella fatta erigere dal governatore diMilano in ricordo del processo agli untori svoltosi nel 1630, ...
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tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si [...] : era in rapporti d’affari con un t. diMilano; c’è una t. di là che vorrebbe parlarti; anche rafforzato, un certo , Che tosto piangerà quel monastero (Dante, con allusione a Alberto della Scala); Vergine, tale è terra, e posto ha in doglia Lo mio ...
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galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, [...] a creare ampî centri di vita cittadina, separando il transito dei pedoni da quello dei veicoli: la G. diMilano; passeggiare in g., fare ad esso, utilizzando modelli, in scala ridotta o in grandezza naturale, di aerei e di altri corpi: g. subsonica, ...
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Soprano bulgaro (n. Burgas 1934); ha esordito alla Scala di Milano nel 1960, per poi eseguire apprezzate interpretazioni (al Metropolitan di New York, al Covent Garden di Londra, all'Opera di Roma, all'Arena di Verona) prevalentemente di opere...
DI STEFANO, Giuseppe
Giancarlo Landini
Nacque il 24 luglio 1921, a Motta Sant’Anastasia, in provincia di Catania, da Salvatore (1895), che si era da poco congedato dall’Arma dei Carabinieri, e da Angela Gentile. Il trasferimento della famiglia...