calcare2
calcare2 s. m. [dal lat. calcarius: v. calcareo]. – Roccia sedimentaria molto diffusa, costituita essenzialmente di calcite, per lo più a giacitura stratificata, usata come pietra ornamentale [...] , c. pelagici o micritici, ecc., e, in base ai fossili predominanti, in c. madreporici, c. a rudiste; sono detti infine c. clastici o detritici quelli originatisi per accumulo di detriti di altre rocce calcaree (per es. brecce, sabbie, ecc.). ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per [...] , incastellatura che, nei grandi impianti di fonderia, raggruppa tutte le macchine e i trasportatori per il trattamento delle sabbie. h. C. dell’orologio, complesso dei pezzi che contengono il meccanismo di un orologio. i. Parte metallica, monoblocco ...
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litificazione
litificazióne s. f. [der. di lito-, sul modello di pietrificazione e sim.]. – In geologia, processo che conduce alla compattizzazione e all’indurimento di rocce sedimentarie, soprattutto [...] clastiche, trasformandole da incoerenti (per es., sabbie) in coerenti (per es., arenarie); può avvenire a causa delle pressioni cui le rocce sono sottoposte, per fatti climatici o anche per l’azione di soluzioni circolanti, per es. acque carbonatiche ...
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sterile
stèrile agg. [dal lat. sterĭlis]. – 1. a. In biologia e nel linguaggio com., riferito a individuo umano o animale, che non è atto alla riproduzione, per incapacità di generare (nel maschio) o [...] ., nell’uso com., privo di vegetazione, arido, brullo: terreni s. e sassosi; un’ampia distesa di campi s.; le s. sabbie del deserto. 2. fig. a. Che non dà o dà scarso profitto, improduttivo: un’annata (agraria) s.; classi s., nella concezione ...
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mentorship
s. m. o f. inv. Attività, ruolo, compito di mentore, di guida nei confronti di qualcuno più giovane o inesperto. ◆ La Giunta [della Regione Puglia] ha approvato il programma per le iniziative [...] , p. 6) • Grande, convinta ed estremista estimatrice dei cosiddetti vecchi, certamente non li lascerei languire nelle sabbie mobili del pensionamento, tutt’altro che assicurato, ma ne indicherei piuttosto l’impegno retribuito nella maestosa funzione ...
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glaucio
glàucio s. m. [lat. scient. Glaucium, dal gr. γλαύκιον]. – Genere di piante papaveracee, con circa 25 specie della regione mediterranea, talvolta coltivate nei giardini: sono erbe con fiori simili [...] dei papaveri, che dànno però un frutto a siliqua. In Italia cresce il papavero cornuto (Glaucium flavum), frequente nelle sabbie marittime, con frutti lunghi fino a 25 cm; contiene un abbondante succo giallo, adoperato nella medicina popolare e in ...
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glauconite
s. f. [der. di glauco-]. – Minerale monoclino, fillosilicato di ferro, alluminio e potassio, di colore verde, che si rinviene in granuletti rotondeggianti in alcuni depositi marini poco profondi, [...] nelle sabbie e nei calcari specialmente del periodo cretaceo; è usato, tra l’altro, come fertilizzante e colorante. ...
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glauconitico
glauconìtico agg. [der. di glauconite] (pl. m. -ci). – Di glauconite, contenente glauconite: depositi g.; sabbie glauconitiche. ...
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litorale
(meno com. littorale) agg. e s. m. [dal lat. litoralis, agg. di litus -tŏris «lido»]. – 1. agg. Del lido; che è lungo il lido, sulla costa, o anche nelle acque prossime alla costa: arena l.; [...] breve corso; formazione o deposito l., materiale terrigeno che si deposita lungo le coste marine, essenzialmente costituito da ghiaie, sabbie, fanghi, e di scarsa coesione; vegetazione, flora l., il consorzio vegetale che si trova sulle rive del mare ...
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zirconio
żircònio s. m. [lat. scient. Zirconium, der. del nome dello zircone (fr. zircon, ingl. zircon, ted. Zirkon)]. – Elemento chimico di simbolo Zr, numero atomico 40, peso atomico 91,22, appartenente [...] comune in natura allo stato di composto, principalmente come silicato e ossido frequenti nei graniti, nelle sieniti e in sabbie utilizzate per l’estrazione dello zirconio stesso. Trova impiego in leghe con stagno, ferro, cromo e nichel (per il ...
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SABBIE
Emanuele Grill
Le sabbie sono rocce sedimentarie incoerenti a composizione qualunque. I primi studî su di esse si devono a H. C. Sorby (1870) a J. Thoulet, a J. W. Retgers. In Italia valenti psammografi furono F. Salmoiraghi ed E....
Nome comune italiano di diverse specie di Echinoidei irregolari, frequenti nei mari tropicali, caratteristici per l’aspetto discoidale, da cui deriva il loro nome.