cioccolateria
s. f. Fabbrica di cioccolato; negozio nel quale si vendono prodotti di cioccolato. ◆ Le cinque commesse, silenziose, veloci, un po’ demodé, hanno il camice rosso con il collettino bianco [...] casa -- e bianca è anche la cuffietta che nasconde loro i capelli. Nella più elegante e nobile delle cioccolaterie a Roma, Moriondo & Gariglio, questi giorni di vigilia sono febbrili fin quasi allo spasmo. L’ombroso negozio con una gran tenda ...
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citta-regione
città-regione (città regione), loc. s.le f. Area metropolitana di considerevole estensione e con elevata densità abitativa alla quale viene riconosciuto lo statuto di regione a sé stante [...] città regione vince la globalizzazione [testo] […] In tutta l’Italia di mezzo svolge un ruolo forte il lento riposizionarsi di Roma, da città burocratica a città regione che attrae e ridà funzioni strategiche. (Aldo Bonomi, Sole 24 Ore, 5 giugno 2005 ...
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clown-dottore
(clown dottore), loc. s.le m. Medico nelle vesti di clown, che intrattiene i bambini ricoverati in strutture ospedaliere, per distrarli e suscitare in loro il buonumore. ◆ Alla fine del [...] il nuovo bando di «Sorridi in ospedale» che prevedrà un ulteriore sostegno ai clown-dottori. (Rossella Fabiani, Stampa, 18 settembre 2003, Roma, p. 6) • C’è Giampiero Borcaia, è un clown dottore da appena una settimana. Poi c’è Sergio Cavaterra nel ...
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coattese
s. m. (iron.) Il gergo tipico dei coatti; con particolare riferimento a quelli romani. ◆ Che ci si rivolga a un uomo o a una donna, non cambia. A Roma, da qualche anno, basta la stessa parola. [...] è aperta, e non è l’unica. (Fabrizio Caccia e Alessandro Capponi, Corriere della sera, 21 dicembre 2004, p. 51, Cronaca di Roma) • il tardopasolinismo di Claudio Camarca («Il sole è innocente», 1992) e di Andrea Carraro («Il branco», 1994) con la sua ...
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quo vadis?
(lat. «dove vai?»). – Frase che si riferisce a un’antica tradizione leggendaria, secondo la quale s. Pietro, mentre s’allontanava da Roma dopo essere fuggito dal carcere Mamertino, ebbe la [...] : Domine, quo vadis? («Signore, dove vai?»), gli fu risposto: Romam, ut iterum crucifigar («A Roma, per essere crocifisso una seconda volta»); il santo allora, preso da vergogna, tornò a Roma e vi subì il martirio. La frase è entrata nell’uso dopo la ...
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ostiense
ostiènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Ostiensis, der. di Ostia -ae, originariam. Ostia -orum, propriam. plur. di ostium «porta, bocca (del fiume)»]. – Relativo all’antica città laziale di Ostia [...] o appartenente a Ostia, nome con cui nell’uso corrente si designa l’agglomerato urbano, facente parte del comune di Roma, costituito dai due centri distinti propriam. denominati Ostia Antica e Lido di Ostia: litorale ostiense. Come sost., abitante di ...
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quadrato1
quadrato1 agg. [lat. quadratus, part. pass. di quadrare «quadrare»]. – 1. a. Che ha la forma di un quadrato geometrico, o simile a un quadrato: un foglio q.; tavola q.; finestre q.; un pezzo [...] un contorno q.; rete q., da pesca, lo stesso, e meno com., che rete quadra (v. quadro1, n. 2 c). In Roma antica, ordine q. (lat. quadratum agmen), il particolare schieramento dell’esercito in marcia, disposto in modo da assumere quasi la figura di un ...
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romanesco
romanésco agg. [der. di romano1] (pl. m. -chi). – 1. Proprio, caratteristico della città e della popolazione di Roma medievale e moderna: il dialetto r., o come s. m. il romanesco, il dialetto, [...] spinose, tenero e saporito. 2. In paleografia, (scrittura) r. minuscola, particolare tipo di minuscola tardo-carolina, diffuso in Roma, nel Lazio (Farfa, Subiaco, Tivoli, Rieti) e in alcuni centri umbri nei sec. 10°-12°, caratterizzato dal formato ...
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romanino
s. m. [der. di romano1]. – Moneta grossa d’argento (detta grosso romanino o semplicem. romanino), di cui il senato di Roma iniziò la coniazione alla metà circa del sec. 13°: ha al dritto la [...] figura di Roma seduta in trono con globo e palma e la leggenda Roma caput mundi, al rovescio il leone passante e la leggenda Senatus P.Q.R. ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto [...] 3. Cultore di studî relativi alla storia, all’urbanistica, alla letteratura dialettale, all’aneddotica e alle curiosità cittadine di Roma, nell’età medievale ma soprattutto moderna, anteriore al più recente sviluppo della città che, dopo il 1870, ne ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato già alla mente degli antichi,...
Nome di una divinità, personificazione della città di Roma, dominatrice del mondo. Ebbe, dapprima in Grecia e nell’Asia Minore, un culto particolare che si diffuse specialmente nelle province orientali, unito al culto degli imperatori. Si ricorda...