opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. [...] ◆ «Si continua ad affermare che i giudici della Consulta voteranno sull’ammissibilità del referendum secondo appartenenze politiche. Non possiamo permettere che si viva nel sospetto che la Consulta abbia scelto sulla base di pressioni. Per questo ...
Leggi Tutto
opinion poll
loc. s.le m. Sondaggio d’opinione. ◆ «la nuova democrazia degli opinion polls porta sempre più frammentarietà alla politica, abbrevia la durata dei messaggi, de-universalizzandoli, togliendo [...] dell’Unione [Romano Prodi] si compiace delle 800 mila firme di altrettanti cittadini che chiedono di indire il referendum contro la riforma della Costituzione della Cdl, firme consegnate proprio ieri in Cassazione. «Un grande risultato che conferma ...
Leggi Tutto
orgogliolaicista
s. m. e f. Chi ha partecipato alla manifestazione di Orgoglio laico tenutasi a Roma il 12 maggio 2007. ◆ Piero Fassino, che due anni fa guidò coraggiosamente quella battaglia persa [il [...] referendum sulla fecondazione], adesso parla così: «Bisogna evitare di contrapporre le piazze. Cercando dialogo e sintesi. Non scontro». Rutelleggia? Così pensano gli «orgogliolaicisti», anche perché le parole di Fassino sono simili a quelle da « ...
Leggi Tutto
optare
v. intr. [dal lat. optare «scegliere; desiderare, volere»; v. anche ottare] (io òpto, ecc.; aus. avere). – Scegliere, con libera facoltà di scelta, fra i due elementi di un’alternativa, tutti [...] passaggio di un territorio da una ad altra sovranità; o. per la monarchia, per la repubblica, per il divorzio, in un referendum o sim.; o. tra due mandati, tra due cariche, che siano tra loro incompatibili; nel linguaggio com., spesso scherz., dare ...
Leggi Tutto
anagrafe dei lavoratori
loc. s.le f. Archivio centralizzato che censisce i lavoratori. ◆ è in corso la sperimentazione presso le ambasciate d’Italia in Albania e Tunisia dell’anagrafe dei lavoratori [...] del sistema. (Giornale, 12 aprile 2002, p. 7, Interni) • Quaranta docenti si schierano con i precari pisani sul primo referendum che i «lavoratori invisibili» dell’università hanno convocato per il 29 e 30 marzo. Senza incendi, senza rivolte, in ...
Leggi Tutto
cammellato
agg. [der. di cammello]. – Trasportato per mezzo di cammello: truppe c., anche fig., iron., gruppi di persone condotte in un luogo per dare un sostegno non spontaneo: le truppe c. votarono [...] ‘sì’ al referendum. ...
Leggi Tutto
neocostituente
(neo-costituente), s. m. e f. e agg. Chi o che si propone di riscrivere alcune parti della Costituzione. ◆ L’escalation era stata annunciata quando «il partito comunista combattente», [...] a riaggiustamenti. Ma se anche questo era il retropensiero di molti dei perplessi neo-costituenti della Casa delle libertà, il referendum verrà a dare un taglio netto alle aspirazioni «ritocchiste». (Marcello Sorgi, Stampa, 2 giugno 2006, p. 1, Prima ...
Leggi Tutto
anticasta
(anti-casta), s. f. e agg. Atteggiamento critico e ostile nei confronti di privilegi di ogni natura; con particolare riferimento ai privilegi di cui godono i politici, a esso relativo. ◆ [tit.] [...] oligarchie». E quindi? «Bisogna cambiare. Finora è accaduto solo per traumi esterni: il crollo del muro, il referendum, Mani Pulite. Il sistema deve autoriformarsi» [Ferdinando Adornato intervistato da Alessandro Trocino]. (Corriere della sera, 21 ...
Leggi Tutto
nucleare pulito
loc. s.le m. Energia nucleare relativamente meno inquinante per l’ambiente. ◆ [tit.] Chiude l’impianto inglese del «nucleare pulito» [testo] La promessa era quella di produrre elettricità [...] , 31 gennaio 2005, p. 5, Attualità) • Le agenzie di stampa renderanno amaro a Francesco Rutelli il ventesimo anniversario del referendum che chiuse in Italia l’era dell’atomo civile. Un suo intervento pubblico nel quale si limitava ad auspicare la ...
Leggi Tutto
no
‹nò› avv. [lat. nōn] (radd. sint.). – 1. Parola olofrastica equivalente a una proposizione negativa. a. Si usa soprattutto in risposte (con valore contrario al sì): «Sei stato alla posta?» «No, ci [...] per il sì o per il no. Anche al plur., nel senso particolare di voto contrario (opposto a sì, voto favorevole): nel referendum i no sono stati più numerosi dei sì. 5. In funzione attributiva, con riferimento a momenti o occasioni negative, in cui le ...
Leggi Tutto
Diritto
Il referendum rientra, insieme all’iniziativa legislativa popolare (Procedimento legislativo) e alla petizione, tra gli istituti di partecipazione diretta dei cittadini alla democrazia. In sede di Assemblea costituente, il relatore C....
REFERENDUM
Emilio Crosa
. Istituto, mediante il quale si conferisce al popolo o - meglio - al corpo elettorale che lo rappresenta, il potere di promuovere, approvare o respingere una legge formale o un determinato provvedimento di enti autarchici....