penetrazione
penetrazióne s. f. [dal lat. penetratio -onis, der. di penetrare «penetrare»]. – 1. L’atto, il fatto di penetrare, nelle varie accezioni del verbo: avere poca, molta forza di p.; la p. dell’acqua [...] per un materiale conduttore, che è il caso di maggiore interesse radiotecnico, tale distanza aumenta al diminuire della frequenza della radiazione (per es., per il rame è di qualche micrometro alla frequenza di 1 GHz, cioè nel campo delle microonde ...
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trasparènza s. f. [der. di trasparente]. – 1. a. La caratteristica e la proprietà di essere trasparente: la t. di un vetro, la t. dell’aria o dell’acqua limpida; la maggiore o minore t. di un corpo, dipendente [...] a un corpo, la trasparenza che lo caratterizza è rappresentata dal coefficiente di t., cioè dal rapporto tra l’intensità della radiazione che lo attraversa e quella totale dalla quale il corpo è investito; corpi grigi per t., quelli in cui il ...
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bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la [...] luce bianca ha uno spettro ampio, estendendosi da un capo all’altro della gamma delle radiazioni visibili: di qui l’uso, in fisica, di chiamare bianca ogni radiazione, di qualsiasi natura, che occupi uno spettro di frequenza abbastanza alto. Luce b ...
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rivelare
(ant. revelare) v. tr. [dal lat. revelare «togliere il velo», der. di velum «velo» col pref. re-] (io rivélo, ecc.). – 1. Far conoscere cosa segreta o misteriosa o nascosta o non bene conosciuta: [...] natura invisibili, possono essere rivelati visualmente per la fluorescenza che essi provocano in determinate sostanze; una radiazione calorifica molto debole, incapace di provocare una sensazione sull’epidermide, può essere rivelata da una termopila ...
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quarzo
s. m. [dal ted. Quarz, voce di incerta origine]. – 1. Minerale trigonale, biossido di silicio, diffusissimo come componente essenziale di molte rocce eruttive (graniti, porfidi), metamorfiche [...] ), dovuta al fatto che in tale lampada la scarica luminosa avviene all’interno di un’ampolla di quarzo, trasparente alla radiazione ultravioletta; orologio al q., orologio elettrico di grande precisione (v. orologio, n. 1 a), che sfrutta le proprietà ...
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retroriflettore
retroriflettóre s. f. [comp. di retro- e riflettore]. – In ottica, dispositivo che, ricevendo un impulso o un fascio di luce o altra radiazione elettromagnetica (radar, infrarossa, ecc.), [...] lo riflette esattamente indietro, lungo la direzione di provenienza, per lo più allo scopo di rendere possibili o facilitare misurazioni distanziometriche. Per segnali ottici (compresi quelli lidar), i ...
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disgregazione
disgregazióne s. f. [dal lat. tardo disgregatio -onis]. – 1. a. Il disgregarsi, l’essere disgregato; in geologia, d. fisica delle rocce, sgretolamento e frantumazione delle rocce per azione [...] degli agenti atmosferici (radiazione solare, gelo e disgelo, venti, ecc.). b. fig. Perdita di coesione, di compattezza; frantumazione: la d. di una famiglia, di una società; d. politica; d. morale. In psicopatologia, d. psichica, dissoluzione più o ...
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celentanese
s. m. e agg. Il linguaggio tipico di Adriano Celentano; proprio di Adriano Celentano. ◆ è bastata una manciata di canzoni e un punto di contatto: «C’era un ragazzo», una canzone che Celentano [...] farlo ora». Celentano: «Lo faccia allora». Il miracolo celentanese si compie, Antonellis raggiunge la signora e promette la radiazione dall’Albo di [Demetrio] Altobelli per l’8 aprile, giorno in cui si riunirà l’Ordine. (Micaela Urbano, Messaggero ...
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captatore
captatóre agg. e s. m. [der. di captare]. – Nella tecnica, detto di dispositivo che serve a captare (nel sign. 2 del verbo): apparecchio c. (o assol. captatore) di conversazioni telefoniche; [...] c. di acque, di energia elettrica, ecc.; anche, apparecchio atto a ricevere i segnali di una stazione trasmittente, e, in generale, energia raggiante: c. di radiosegnali (per es., un’antenna); c. di radiazione solare, ecc. ...
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rettili
rèttili s. m. pl. [lat. scient. Reptilia, neutro pl., sostantivato, dell’agg. lat. reptĭlis: v. rettile1 e rettile2]. – In zoologia, classe di vertebrati tetrapodi (o secondariamente apodi), [...] sviluppo avviene senza metamorfosi e l’accrescimento si estende per tutta la durata della vita. Ebbero un enorme sviluppo e radiazione adattativa (v. radiazione1, nel sign. 3) durante l’era secondaria, e da essi si svilupparono le linee che diedero ...
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Energia che si propaga per onde (r. ondulatoria) o per corpuscoli (r. corpuscolare) e anche il fenomeno stesso dell’emissione, dell’irradiamento di tale energia (r. di una sorgente, r. di un’antenna, diagramma di r.).
Fisica
Tipiche r. ondulatorie...
RADIAZIONE (XXVIII, p. 675)
Eduardo AMALDI
Francesca BACHELET
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Lo straordinario sviluppo che negli ultimi anni si è avuto nel campo delle ricerche sulle r. ionizzanti è stato ed è tuttora principalmente rivolto all'acquisizione di dati...