colorare
v. tr. [lat. colōrare] (io colóro, ecc.). – 1. a. Dar colore, tingere con uno o più colori: c. un quadro, le varie parti di un disegno; c. di giallo, di verde (meno com. c. in giallo, in verde); [...] poi che la bella Giovinezza sparì, non si colora D’altra luce giammai, né d’altra aurora (Leopardi); colorarsi di giallo, di fatti o situazioni che si presentano più intricati o misteriosi diquanto non paressero all’inizio: qui la faccenda si colora ...
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per
pér prep. [lat. pĕr]. – Come le altre prep. proprie, può fondersi con l’articolo determinativo per dare luogo alle prep. articolate, raramente usate, pel (per il), pei o pe’ (per i), e ad altre, [...] la luce, l’aria che penetra per le fessure; una medicina che si prende per bocca; e il così dire e il dargli di questa che sia; per grave che sia; per quanto faccia non riuscirà mai (dove per quanto assume il sign. di sebbene: v. quanto1, n. 4 ...
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pieno1
pièno1 agg. [lat. plēnus (della stessa radice di implere, complere, che è anche nel gr. πλέως «pieno», πίμπλημι «riempire», ecc.)]. – 1. a. Che contiene tutto quello che può contenere: un sacco [...] cosa che ne contiene altra in gran quantità o che ne ha, ne contiene altre in gran numero: una stanza p. diluce; un cielo p. di stelle; un cassetto p. di carte; un giardino p. di piante; un vestito p. di macchie; un compito p. d’errori; un libro p ...
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costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di [...] fisico dei corpi interessati (per es., la carica dell’elettrone, la velocità della luce nel vuoto). Nella fisica atomica, c. di Planck (simbolo h) è il rapporto tra il quantodi energia raggiante e la frequenza dell’onda elettromagnetica associata al ...
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velocita
velocità s. f. [dal lat. velocĭtas -atis, der. di velox -ocis «veloce»]. – 1. La rapidità di movimento di un corpo, tanto maggiore quanto maggiore è il cammino percorso in un dato tempo, valutabile [...] si propaga il segnale luminoso e l’energia a esso associata); v. di fase, le velocità delle singole componenti armoniche, che nel caso il mezzo presenti il fenomeno della dispersione della luce (v. dispersione, n. 1 d) sono diverse tra loro e per lo ...
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vero
véro agg. e s. m. [lat. vērus, e sostantivato vērum, neutro]. – 1. agg. a. Che è realmente ciò che dice il suo nome (contrapp. ora a falso, ora a presunto o immaginario): Cristo, v. Dio e v. uomo; [...] la ricerca, la cognizione, la conquista del v.; il trionfo del v., la luce del v.; per amore del v.; in omaggio al v.; s’io al La realtà esistente e concreta, spec. in quanto soggetto di rappresentazione artistica: tenersi, attenersi al v.; studiare, ...
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vestire
v. tr. [lat. vĕstīre, der. di vestis «veste»] (io vèsto, ecc.). – 1. a. Mettere le vesti indosso (ad altri): v. il bambino, v. i ragazzi con gli abiti della festa; v. la bambola; nell’uso letter., [...] stava vestendo; vèstiti, non girare per casa così mezzo nudo; quanto ci mette a vestirsi?; hai dieci anni, e non sai ancora aër tuo veste la Luna Diluce limpidissima i tuoi colli (Foscolo); conferire aspetto: v. di forma sonante concetti comuni; tu ...
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spazzare
v. tr. [lat. spatiari, der. di spatium «spazio»; cfr. spaziare, che costituisce la tradizione dotta della stessa voce latina]. – 1. a. Pulire con la scopa o con altro arnese analogo, per rimuovere [...] più con violenza, su un luogo, travolgendo o portando via quanto vi si trova: le mitragliatrici spazzavano il crinale della collina; superficie o davanti a uno spazio, spec. detto di sorgenti luminose: la luce del faro spazzava il cielo. 2. a. Portare ...
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rilevato
agg. e s. m. [part. pass. di rilevare]. – 1. agg. a. Che ha rilievo, in quanto si eleva da una superficie, o sporge, o è prominente: colle r. sulla pianura; nella parte più r. del terreno; sporgenze [...] r.; un neo r. sulla pelle; cominciò a distinguer le parti di lei, lodando i capelli, ... la gola e le braccia e sommamente . b. Che ha rilievo, in quanto si stacca dal fondo o vi spicca (mediante gli effetti della luce, del colore): le figure più r ...
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laser
làṡer s. m. [dall’ingl. laser ‹lèi∫ë›, sigla di Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation «amplificazione della luce per mezzo dell’emissione stimolata di radiazioni»]. – 1. Dispositivo [...] antimissile, per realizzare armi (l. a raggi X) capaci di altissima penetrazione nei materiali. Il termine è anche usato in funzione attributiva, in locuz. quali luce laser, raggio laser, lettore laser, chirurgia laser, stampante laser (o semplicem ...
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di Aldo Ferrari
Rispetto agli scenari di crisi e destrutturazione dell’odierno sistema internazionale la Russia e lo spazio eurasiatico sembrano essere almeno potenzialmente in controtendenza. La ricomposizione dello spazio post-sovietico in...
Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, per struttura e dimensione, dai...