proscritto [part. pass. di proscrivere]. - ■ s. m. (f. -a) [persona colpita da proscrizione: mettere nella lista dei p.] ≈ confinato, esiliato, esule. ‖ deportato. ■ agg. [che è stato messo al bando per [...] decisione di un'autorità: procedura p.] ≈ abolito, bandito, proibito, vietato, [di libro e sim.] censurato. ↔ ammesso, autorizzato, consentito, permesso ...
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esule /'ɛzule/ s. m. e f. [dal lat. exsul -ŭlis]. - [chi è o va in esilio] ≈ esiliato, espatriato, fuoriuscito, proscritto, rifugiato. ‖ emigrante, emigrato, fuggiasco, profugo. ...
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senzapatria /sɛntsa'patrja/ s. m. e f. [grafia unita di senza patria, sul modello del fr. sans-patrie], invar. - [chi è privo di patria, per esserne fuggito o per averla rinnegata] ≈ ‖ apolide. ⇓ esiliato, [...] esule, fuoriuscito, profugo, proscritto. ...
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fuoriuscito (o fuoruscito) s. m. [part. pass. di fuoriuscire] (f. -a). - (polit.) [chi, per ragioni politiche, ha dovuto lasciare il proprio paese] ≈ esule, fuggiasco, profugo, proscritto, rifugiato (politico). ...
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Nobile siciliano di parte guelfa (m. 1287); proscritto da Manfredi per aver partecipato, nel 1254, alla congiura contro di lui, ebbe alti uffici da Carlo d'Angiò. Tornato a Messina (1279), durante la rivolta del Vespro fu tra i fautori dell'autonomia...
Uomo politico romano (1º sec. a. C.); nelle guerre civili fu con Pompeo; proscritto nel 43, poi graziato, rivestì anche il consolato (19). Si ritiene da molti che a lui alluda la laudatio Turiae.