decreto
decréto s. m. [dal lat. decretum, der. di decernĕre «deliberare» (comp. di de- e cernĕre «distinguere»), part. pass. decretus]. – 1. Atto deliberativo o ordinatorio emanato da un’autorità amministrativa [...] ingiuntivo); d. legislativo (o anche, comunem., d. delegato), atto, avente forza di legge, emanato dal potereesecutivo per delega del potere legislativo; d.-legge (pl. decreti-legge), provvedimento provvisorio con forza di legge, emesso dal governo ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero [...] ultimi due secoli oltre ai tre poteri tradizionali (legislativo, esecutivo, giudiziario); q. età, la senilità più avanzata, concorso con i figli, secondo il codice del 1865 non poteva superare un quarto dell’eredità. h. In elettronica, linea in ...
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referèndum s. m. [propr. lat. mod., gerundivo neutro sostantivato del verbo referre «riferire», dalla locuz. ad referendum «(convocazione) per riferire»]. – 1. Istituto giuridico per il quale, in senso [...] la materia si distinguono il r. istituzionale, il r. legislativo, il r. d’indirizzo politico (su atti del potereesecutivo centrale o locale) e il r. sanzionatorio (per revocare rappresentanti del popolo o funzionarî); secondo l’efficacia il r ...
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coabitazione
coabitazióne s. f. [dal lat. tardo cohabitatio -onis; nel sign. 2, calcato sul fr. cohabitation ]. – 1. Il fatto di coabitare: c. dei coniugi; appartamento in coabitazione. 2. In politica, [...] in un sistema semipresidenziale, l’esercizio congiunto del potereesecutivo da parte del capo dello stato e di un primo ministro espresso da una coalizione avversaria. ...
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probulo
pròbulo s. m. [dal gr. πρόβουλος]. – Nell’antica Grecia, ognuno dei componenti di un consiglio ristretto, cui era affidato il potereesecutivo dello stato. ...
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sedici
sédici agg. num. card. [lat. sēdĕcim, comp. di sex «sei» e decem «dieci»]. – Numero composto di dieci più sei unità, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 16, nella numerazione romana [...] originario di cinque fu portato a sedici (uno per quartiere) nel 1587. Sedici Savî, collegio di magistrati che deteneva il potereesecutivo della Repubblica Veneta, eletto dal senato di sei mesi in sei mesi. Con valore ordinale, posposto al sost.: il ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo [...] leggi ordinarie che lo regolano), senza sottostare alla censura e al controllo preventivi, o a sequestri disposti dal potereesecutivo; legislazione, leggi sulla s.; in diritto penale, reati di s., quelli che si realizzano attraverso la pubblicazione ...
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dipartimento1
dipartiménto1 s. m. [der. di dipartire; nei sign. mod., dal fr. département, der. di départir «spartire»]. – 1. ant. Divisione, spartimento. 2. a. Divisione di un territorio a fini amministrativi: [...] dell’amministrazione dello stato attribuita a ciascun ministro: d. della giustizia, delle finanze, ecc. b. Negli Stati Uniti d’America, ciascuna delle divisioni del potereesecutivo: d. di Stato (che tratta gli affari esteri), d. del Tesoro, ecc. ...
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landamano
s. m. – Adattamento ital. dello svizzero-ted. Landammann (ted. Landamtmann) «funzionario regionale», termine tradizionalmente in uso nella Svizzera tedesca per indicare funzionarî direttivi [...] di vario ordine (il capo del potereesecutivo nella maggior parte dei cantoni, in alcuni il capo del Grande consiglio, e i capi delle amministrazioni distrettuali, cittadine, comunali). ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente [...] dal suo consiglio privato. 5. a. Nei governi parlamentari, l’insieme dei ministri, la compagine ministeriale, cui spetta il potereesecutivo e che riceve il nome dal presidente del Consiglio (per es., g. Ricasoli, g. Rattazzi, g. Giolitti, ecc.): la ...
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Durante la Rivoluzione francese, comitato di sorveglianza sul potere esecutivo, istituito dalla Convenzione Nazionale nel 1793 e ben presto divenuto il supremo organo della Francia giacobina. Composto all’inizio di 9 membri, poi di 12, infine...
STRATEGHI (Στρατηγοί)
A. Giuliano
Rappresentanti del potere esecutivo e militare nelle magistrature dell'antica Grecia. Ad Atene gli s. furono istituiti da Clistene alla fine del VI sec. in numero di dieci (originariamente uno per ogni tribù)....