maona1
maóna1 s. f. [dal turco mavuna]. – 1. ant. Specie di galeazza usata dalla marina turca nel Cinquecento. 2. Attualmente: a. Nome generico di grossi galleggianti dilegno, di ferro e di cemento [...] a contenere le merci da imbarcare o quelle sbarcate da navi in porto. b. Nelle tonnare, imbarcazione (detta anche vascello) lunga circa 20 m, sprovvista di albero e diponte, da cui vengono manovrate le reti che chiudono la camera della morte. ...
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impalcato
s. m. [part. pass. sostantivato di impalcare]. – Nella tecnica delle costruzioni, struttura di copertura costituita da un tavolato sorretto da travi dilegno, per lo più per formare un solaio [...] o un soffitto; anche, l’insieme delle strutture lignee (o metalliche) di cantiere occorrenti all’esecuzione di opere murarie. In partic., l’insieme delle strutture di sostegno orizzontale (in ferro o in cemento armato) del piano stradale di un ponte. ...
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righino
s. m. [dim. di riga]. – 1. In tipografia, linea di composizione incompleta, che viene a trovarsi al termine di un periodo cui fa seguito un capoverso. R. ladro, righino composto soltanto di una [...] delle spese tipografiche vale per una riga intera. 2. Nella costruzione navale, regolo dilegno o di metallo, applicato sul fasciame esterno di un galleggiante, a segnare l’orlo del pontedi coperta e a difendere il fasciame stesso contro gli urti. ...
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teak
〈tìik〉 s. ingl. [ant. teke o tecka o teck o tik, ecc., dal port. teca, di origine dravidica] (pl. teaks 〈tìiks〉), usato in ital. al masch. (e spesso adattato in tek e teck). – Legno pregiato che [...] , senza nodi, di elevata durezza e resistenza; si lavora bene e non è soggetto a infradiciamento, per cui, oltre che per mobili, è usato per pavimentazioni e per il tavolato del ponte delle navi, nella fabbricazione di veicoli e di serramenti, ecc. ...
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palificazione
palificazióne s. f. [der. di palificare]. – 1. L’azione, l’operazione del palificare. 2. Con sign. concr.: a. L’insieme dei pali (dilegno, di calcestruzzo, di cemento armato) di fondazione [...] ponte, di un muro di sostegno, ecc., collegati tra loro mediante idonee strutture, atto a trasmettere al terreno il peso complessivo delle strutture sovrastanti e tutte le altre forze eventualmente agenti su esse. b. L’insieme dei pali di sostegno di ...
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pontone
pontóne s. m. [dal lat. ponto -onis, der. di pons pontis «ponte», prob. attraverso il fr. ponton]. – Grosso galleggiante, generalmente pontato, dilegno o di metallo, per lo più privo di mezzi [...] , usato durante la prima guerra mondiale per azioni di appoggio e di fiancheggiamento sul basso Isonzo e sul basso Piave. Anche, ciascuna delle grosse barche a fondo piatto che si adoperano nella costruzione diponti provvisorî, spec. militari. ...
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provvisorio
provviṡòrio agg. [dal fr. provisoire, e questo dal lat. mediev. provisorius, der. di provisus, part. pass. di providere: v. provvedere]. – 1. Che è eletto, emanato o affidato con il compito [...] estens. a. Che non è stabile, che potrà o dovrà essere mutato, sostituito entro un certo periodo di tempo: parete di divisione p.; un ponte p. dilegno; il negozio ha un’insegna p.; la disposizione dei mobili nella stanza è ancora p.; non definitivo ...
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posticcio
postìccio agg. e s. m. [dall’ant. apposticcio, che è il lat. tardo appositicius, der. di apposĭtus, part. pass. di apponĕre «porre accanto»] (pl. f. -ce). – 1. a. Aggiunto o applicato dopo, [...] Provvisorio, che si può rimuovere rapidamente: una parete p.; un ponte, un palco posticcio. c. agg. In senso fig., grande telaio di travi dilegno, che correva a murata, da poppa a prua, al di sopra dell’orlo dello scafo, e sporgeva di circa 1, ...
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portavoce
portavóce s. m. e f. [comp. di portare e voce; nel sign. 1 a, calco del fr. porte-voix], invar. – 1. s. m. a. Sinon. non com. di megafono. b. Fare, farsi p. delle mani, con le mani, sistemare [...] navi (per comunicazioni dalla controplancia alla timoneria, dal pontedi comando al locale macchine, ecc.), era diffuso nel fabbricato, ecc.). 3. s. m. In alcuni strumenti a fiato dilegno, la chiave (nell’oboe, clarinetto, fagotto) o il foro ...
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cinta
s. f. [lat. cĭncta, femm. sostantivato di cinctus, part. pass. di cingĕre «cingere»]. – 1. a. Complesso di opere murarie costituenti un sistema continuo disposto attorno a un centro abitato, soprattutto [...] alto del fasciame esterno delle murate, per scafi tanto dilegno, quanto di acciaio: è elemento essenziale, come legamento longitudinale e collegamento fra il fasciame esterno e quello del ponte principale. b. C. a mare, apparecchiatura frenante per ...
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Comune della prov. di Brescia (100,7 km2 con 1797 ab. nel 2008, detti Dalignesi). È situato nella Val Camonica, sull’Oglio, a 1257 m s.l.m. Il territorio arriva fino a 3360 m s.l.m. Importante stazione di villeggiatura estiva e di sport invernali.
Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. Per analogia, qualsiasi struttura...