testata1
testata1 s. f. [der. di testa1]. – 1. a. La parte estrema, anteriore o più avanzata, di un corpo o di una superficie, e in partic. di un elemento strutturale, come per es. una trave, una colonna, [...] alcuni organismi a sviluppo longitudinale come porticati, navate di chiese, ponti, gallerie; in partic., t. diponte, la spalla diponte, per lo più dilegno nel campo delle opere provvisorie; t. di un molo, di una diga, l’estremità foranea in mare ...
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plancia
plància s. f. [dal fr. planche, che è il lat. planca «asse, tavola»] (pl. -ce). – 1. a. Pontedi comando di una nave, e più in partic. quella sua parte da cui è possibile dirigere la navigazione [...] ruota del timone, l’invertitore, ecc. c. Per analogia, negli autoveicoli, elemento di varia forma e materiale (radica dilegno, materie plastiche, ecc.), collocato di fronte al posto di guida, che si estende per tutta la larghezza della vettura e nel ...
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cordone
cordóne s. m. [accr. di corda]. – 1. Corda di media grossezza, di seta o cotone o lana, usata spec. per guarnizioni di cappelli, vestaglie, borse, ecc., e largamente per tappezzeria. Per altri [...] unire e in parte sopravanza. 7. Nelle navi, listone dilegno, a sezione semicircolare, che corre sul fasciame esterno degli scafi dilegno, in corrispondenza del pontedi coperta. 8. In architettura, qualsiasi modanatura cilindrica liscia o decorata ...
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stazza
(ant. staża) s. f. [affine a staggio1, staggia]. – 1. Sinon. di staggio, nei sign. che seguono: a. Asticella dilegno o di metallo, opportunamente graduata, che s’immerge in un recipiente, parzialmente [...] misurava la capacità della stiva di una nave (di qui il sign. 2, oggi comune). b. Specie di bastone dilegno posto all’estremità delle ali delle pontedi stazza, quello che delimita superiormente la s. lorda della nave; certificato di stazza (o s. di ...
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calafatare
v. tr. [dal gr. biz. καλαϕατέω, o dall’arabo qalfaṭ, che avevano lo stesso sign., e che prob. risalgono entrambi al lat. calefacĕre «riscaldare», part. pass. calefactus]. – In generale, rendere [...] qualsiasi giunzione o commessura tra due lamiere, o tubi, o altri pezzi metallici. In partic., nelle costruzioni navali, rendere stagne le giunzioni fra elementi dilegno (per es. le tavole di un ponte) o di metallo con l’ausilio di stoppa e catrame. ...
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assero
àssero s. m. [dal lat. asser -ĕris]. – 1. letter. Stanga, travicello; anche, la parte centrale del timone di una nave. 2. Strumento bellico degli antichi Romani, consistente in un grosso palo [...] o sorta di ariete, ferrato alle estremità e talvolta munito di ganci e lame di falce (a. falcato), che si catapultava contro le torri dilegno o le altre opere degli assedianti; poteva anche essere lanciato sul ponte della nave nemica (a. navale). ...
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zostere
żostère s. m. [dal gr. ζωστήρ -ῆρος «cintura»]. – Nell’antichità classica, rinforzo di grosse tavole, sporgenti al di sotto della coperta, che, correndo da prora a poppa, lega sul piano orizzontale [...] tutte le coste (ordinate) della nave, come elemento essenziale di rinforzo e di collegamento tra il pontedi coperta e il fasciame esterno. Corrisponde alla cinta delle moderne costruzioni in legno o in ferro. ...
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jangar
‹ǧḁ′ṅġaa› (o jungar) s. ingl. [voce di origine tamil, affine alla voce malayalam da cui il port. jangada (v.)], usato in ital. al masch. – Nome indigeno di una zattera usata nelle Indie Orientali [...] per trasporto di persone e di cose, costituita da due o più barche comuni, affiancate e collegate fra loro con una specie diponte in legno. ...
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fasciame
s. m. [der. di fascia]. – Nelle costruzioni navali, insieme di tavole dilegno o di lamiere metalliche che ricopre le ossature dello scafo, i bagli dei ponti, i montanti delle paratie, ecc. [...] (f. esterno, f. interno, f. del pontedi coperta, f. della paratia, ecc.), solidamente collegate alle strutture di sostegno e fra loro (generalm. a tenuta stagna, mediante calafataggio o saldatura). ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane [...] parte più antica della città; i v. quartieri; Palazzo V., Mercato V., Ponte V., a Firenze; il v. mondo, l’Europa, l’Asia e l’ di stagionatura (se più, stravecchio); legno v., legno stagionato. Di oggetti, ha spesso il sign. di usato: fa commercio di ...
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Comune della prov. di Brescia (100,7 km2 con 1797 ab. nel 2008, detti Dalignesi). È situato nella Val Camonica, sull’Oglio, a 1257 m s.l.m. Il territorio arriva fino a 3360 m s.l.m. Importante stazione di villeggiatura estiva e di sport invernali.
Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. Per analogia, qualsiasi struttura...