neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani [...] grande vecchio dell’antiEuropa, e interviene ricordando che i popoli devono opporsi al tentativo neogiacobino di «schiacciare all’Austria tuona: qui si rischia «una dittatura mondiale». (Paolo Rumiz, Repubblica, 7 marzo 2002, p. 4, Politica) ...
Leggi Tutto
neoproporzionalista
s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene la necessità di un ritorno al sistema elettorale proporzionale. ◆ Se An mostra una certa disponibilità, in particolare per la designazione del [...] , sulla quale possono ben attecchire nostalgie neoproporzionaliste, assembleariste, partitocratiche. (Paolo Macry, Riformista, 30 marzo 2004, p. 2, Commenti) • I neoproporzionalisti, favorevoli al sistema tedesco, hanno una gran fretta perché ...
Leggi Tutto
anticalcio
(anti-calcio), s. m. e agg. inv. L’antitesi del gioco del calcio, il rifiuto dello strapotere del mondo del calcio; a essi relativo. ◆ «Ci hanno già ripensato, niente più cartellini rossi [...] per i falli da dietro, è venuto a spiegarlo in ritiro il nostro arbitro Marcio Rezende. Così trionferà l’anticalcio Repubblica, 10 giugno 1998, p. 44, Sport) • Lo schermidore Paolo Milanoli aveva organizzato a San Vittore Olona una sorta di festa del ...
Leggi Tutto
non autosufficienza
(non auto-sufficienza), s. f. Condizione nella quale vive chi non è in grado di badare a sé stesso. ◆ Per accedere al super-sconto fiscale sarà però necessaria una certificazione [...] 6, Economia) • Il finanziamento della legge che fissa i livelli essenziali di assistenza per la non autosufficienza avverrà « In audizione alla commissione Affari sociali della Camera, Paolo Ferrero, ministro della Solidarietà sociale, parla di come ...
Leggi Tutto
questurese
s. m. (iron.) Linguaggio tipico delle questure, modo di esprimersi proprio dei poliziotti. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio – il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con [...] di zona” dice di averci un ottimo rapporto –. Sono bravi ragazzi, ma per come li hanno organizzati finora non servono a niente». (Paolo Berizzi, Repubblica, 28 gennaio 2004, Milano, p. I).
Derivato dal s. f. questura con l’aggiunta del suffisso -ese. ...
Leggi Tutto
questurino
agg. Da questura; proprio di una questura. ◆ «Tranquilli Secondino, fu Paolo e Delli Quadri Marianna, nato a Pescina (Aquila) il primo maggio 1900. Conosciuto con lo pseudonimo di Silone Ignazio, [...] 1937, al capo del governo Benito Mussolini. (Marco Cianca, Corriere della sera, 20 marzo 1999, p. 33) • Il Reparto mobile (che i meno esperti di terminologia questurina confondono a volte con la squadra mobile, con cui non ha niente a che vedere) è ...
Leggi Tutto
non-politica
s. f. Indifferenza, fastidio o avversione per la politica; mancanza di efficacia e incisività della politica. ◆ L’inventore di Peppone e don Camillo oppone alla politica la «non-politica». [...] rituali e ripetitive («le violenze devono essere fermate e i colloqui ripresi»), cadono nel vuoto che la non-politica di cui il vertice di Annapolis è stato un tardivo placebo. (Paolo Garimberti, Repubblica, 3 marzo 2008, p. 1, Prima pagina).
...
Leggi Tutto
nulliforme
s. m. e f. (spreg.) Chi non ha forma, non ha personalità. ◆ I nulliformi, replicanti beceri e vacui di un mondo che non ci piace, vincono e piangono di gioia, mugolando «È così la favola!», [...] non hanno nulla. (Mirella Poggialini, Avvenire, 8 maggio 2004, p. 29, Oggi Spettacolo).
Composto mediante la giustapposizione dei confissi nulli- e -forme.
Già attestato nella Stampa del 17 giugno 1992, p. 17, Società e Cultura (Paolo Guzzanti). ...
Leggi Tutto
tessalonicese
tessalonicése agg. e s. m. e f. [dal lat. Thessalonicensis]. – Di Tessalònica (gr. Θεσσαλονίκη, lat. Thessalonīca), abitante di Tessalonica, la città della Grecia antica che in età medievale [...] assunse il nome di Salonicco: il regno t. di Bonifacio I del Monferrato; lettere ai T., due lettere di s. Paolo, le più antiche della raccolta di epistole paoline (51 d. C.). ...
Leggi Tutto
antiinvecchiamento
(anti-invecchiamento), agg. inv. Che combatte i fenomeni dell’invecchiamento. ◆ [tit.] Un progetto del Cnr per nuove strategie anti-invecchiamento (Sole 24 Ore, 30 giugno 2000, p. [...] 67, New Economy) • Oggi Giovanni Paolo II sta meglio, o almeno si sente meglio rispetto a un anno addietro e più tranquilli - in merito alla sua situazione - sono gli uomini della Curia romana […] Non è stato introdotto - ultimamente - nessun farmaco ...
Leggi Tutto
Figlio (Pietroburgo 1754 - ivi 1801) di Pietro III e di Caterina II. Ebbe una giovinezza inquieta, amareggiata dagli intrighi della madre stessa. Salito al trono nel 1796, ripudiò la politica di Caterina II in tutti i campi: in politica interna,...
Figlio secondogenito (Atene 1901 - ivi 1964) di re Costantino e della regina Sofia, in esilio in Inghilterra insieme alla famiglia reale (1923-35), rientrò in Grecia come diadoco dopo la restaurazione monarchica e salì al trono (1947) per la...