incontrare
v. tr. [der. del lat. tardo incontra: v. incontro1] (io incóntro, ecc.). – 1. a. Trovare per caso, o senza deliberato proposito, una o più persone davanti a sé o sulla propria strada (può [...] , il caldo; temevo di i. burrasca in mare; di cose spiacevoli: i. noie, dispiaceri, la nazionale a 2 km dal paese (cioè sfocia in essa; diverso perciò ; i due pugili s’incontreranno all’inizio del prossimo mese; domenica prossima la Roma incontrerà ...
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padrone
padróne s. m. (f. -a) [lat. patrōnus «protettore, difensore», rifatto secondo i nomi in -one]. – 1. ant. a. Patrono (che è il sign. etimologico): I’ fui de la città che nel Batista Mutò ’l primo [...] del vapore, chi detiene il potere economico in una società, in un paese, riuscendo così a influenzare e poi a impadronirsi del manutenzione e ne ha il governo quando l’imbarcazione è in mare. 5. Nel gioco romanesco della passatella, uno dei due ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, [...] due gli autori; l’articolo porta la firma del direttore del giornale; la lettera non porta la data; nell porteranno la ferrovia fino al nostro paese; fig. e scherz.: qual ; i fiumi portano le loro acque al mare; il fiume in piena portava con sé detriti ...
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si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in [...] quello, o sim.): li Viniziani ... hanno cotante galee in mare, con le quali v’hanno fatto e sì e sì ( la sua rozzezza e sì per la nobiltà e richezza del padre, quasi noto a ciascun delpaese (Boccaccio). E così come oggi spesso si usa (invece ...
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investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso [...] paese crea o espande proprie attività in un altro paese; i. produttivi, i. improduttivi, a seconda che provochino o no un duraturo aumento del manovra errata o per forza di tempo o di mare, contro un altro galleggiante o contro un ostacolo qualunque ...
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cinta
s. f. [lat. cĭncta, femm. sostantivato di cinctus, part. pass. di cingĕre «cingere»]. – 1. a. Complesso di opere murarie costituenti un sistema continuo disposto attorno a un centro abitato, soprattutto [...] città s’è allargata col tempo; a nessuno era permesso uscire dalla c. delpaese. In partic., c. (o cerchia) daziaria o doganale, il confine di il fasciame esterno e quello del ponte principale. b. C. a mare, apparecchiatura frenante per arrestare la ...
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partire
v. tr. e intr. [lat. partire o partiri «dividere», der. di pars partis «parte»] (io parto, ecc.; nel sign. di «dividere» e «spartire» anche io partisco, tu partisci, ecc.). – 1. tr., ant. o letter. [...] dall’Italia, dalla propria città, dal proprio paese; p. per la Sardegna, per l’Inghilterra, per il mare, per la montagna; p. per il o una discussione. Riferito al veicolo stesso oppure al motore del veicolo: oggi la macchina non vuol p., stenta a p ...
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home
〈hóum〉 s. ingl. [ant. hām, affine al ted. Heim], usato in ital. al femm. – 1. Propriam. casa, focolare domestico (cioè la casa considerata non come edificio, ma come dimora e quindi sede di ricordi [...] Maredel Nord e nella Manica, incaricata di difendere, in caso di guerra, le coste della Gran Bretagna; Home Office 〈... òfis〉, il ministero degli Interni; home rule 〈rùul〉, l’amministrazione del governo di un paese da parte dei cittadini stessi, e ...
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tranquillita
tranquillità s. f. [dal lat. tranquillĭtas -atis]. – La condizione di chi o di ciò che è tranquillo; stato di calma, di quiete fisica o spirituale. In senso fisico: la t. delmare era assoluta [...] di ieri la t. è tornata in tutto il paese; turbare la t. pubblica, espressione del codice penale, ora non più in uso (v. quiete la condizione di chi non teme rischi, di chi è sicuro del successo di una sua azione: possiamo guardare al futuro, o ...
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servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, [...] al s. della patria, della nazione, delpaese, della comunità, della fede, delle anime, del pubblico, della clientela; consacrarsi al s s. dell’acqua dolce, comprendente i distillatori dell’acqua di mare, le casse per contenere l’acqua dolce, le pompe ...
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Paese del Mare
L’estremo Sud babilonese, con centro a Ur. Già parte del regno di Larsa, annesso a Babilonia da Hammurabi (1763 a.C.), si ribellò al tempo di Samsu-iluna, e i re Rim-Sin II (1735-1720) e Iluma-ilum (ca. 1720-1700) diedero inizio...
(gr. Χαλδαῖοι)
Storia
Società aramaiche dell’Asia anteriore, forse originarie dell’Arabia orientale, che verso l’11° sec. a.C. entrarono da S nella Mesopotamia, stanziandosi tra la Babilonia e il Golfo Persico. Negli scrittori classici e nella...