più [lat. plus, compar. neutro di multus "molto"]. - ■ avv. 1. a. [come comparativo dell'avv. molto, in maggior quantità, in maggior misura: quello chep. conta è che si rimetta presto in salute] ≈ maggiormente. [...] quantità numericamente superiore: oggi c'era p. gente; ho segnato p. punti io] ↔ meno. c. [senza preciso valore comparativo indicare il numero maggiore di un gruppo o un insieme: i suoi amici erano, la p. parte, vecchi repubblicani] ≈ in gran parte. ↔ ...
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Fabio Rossi
prendere. Finestra di approfondimento
Modi di esercitare una presa - P. è uno dei verbi più com. e generici dell’ital., spesso usato, soprattutto nel linguaggio fam., in luogo di sinon. più [...] p. è quello di «esercitare una presa con le mani», con il sinon. fam. pigliare, che ne copre tutti gli usi (mi pigliò per il braccio [C. illegalmente, p. è sinon. di rubare, sottrarre e sim., con i sinon. pop. fregare, sgraffignare e altri: i ladri ...
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presso /'prɛs:o/ [lat. presse "strettamente", der. di pressus, part. pass. di premere]. - ■ avv., lett. [in luogo non lontano da quello in cui si parla o a cui ci si riferisce: abito qui p.; lì p. c'era [...] ↔ lontano da. 2. [in casa di, con l'interposizione della prep. di qualora il complemento sia costituito da un pron. personale: abita p. i genitori; lo accolse p. di sé] ≈ da (ceniamo da voi). 3. [nell'ambiente di, nell'ambito di: gode di grande stima ...
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Fabio Rossi
parlare. Finestra di approfondimento
Volume e tipi di voce - P. è il verbo più generico per indicare l’atto dell’emettere parole. I vari sinon. sono tutti più specifici, circoscritti ora al [...] e a piangere, perché voleva un paio di piedi nuovi (C. Collodi). Analoghi, ancorché meno espressivi e intens., sono borbottare è uno che chiacchiera), con i sinon. blaterare, cianciare, p. a vanvera e i meno com. ciangottare, ciarlare, cicalare ...
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proteggere /pro'tɛdʒ:ere/ [dal lat. protĕgĕre, der. di tegĕre "coprire", col pref. pro-¹] (io protèggo, tu protèggi, ecc.; pass. rem. protèssi, proteggésti, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [mettere al riparo, [...] b. [costituire un riparo: l'ombrello protegge dalla pioggia] ≈ parare, riparare. c. (fig.) [agire in difesa di qualcosa: p. i diritti dei cittadini; p. la propria reputazione] ≈ difendere, fare da paracadute (a), salvaguardare, tutelare. ‖ garantire ...
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Fabio Rossi
caldo. Finestra di approfondimento
Gradi di caldo - C. e freddo hanno due ambiti semantici fondamentali: quello letterale, connesso con la temperatura, e quello figurato, riguardante il carattere, [...] può usare anche rigido: i mesi di quel rigido inverno non permettevano che io uscissi di casa (P. Giannone). Soprattutto riferito i sinon. attuale, dell’ultim’ora, nuovo, recente e i contr. datato, inattuale, vecchio. Curiosamente, tra i sinon. di c ...
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provvisorio /prov:i'zɔrjo/ agg. [dal fr. provisoire, dal lat. mediev. provisorius, der. di provisus, part. pass. di providēre "provvedere"]. - 1. a. [che non dura per sempre: governo p.; incarico p.] ≈ [...] , occasionale, precario, temporaneo, transitorio. ↔ a tempo indeterminato, continuativo, definitivo, fisso, permanente, stabile. c. [che è ancora da definire: risultati p.] ≈ parziale. ↔ definitivo. 2. (estens.) a. [che deve essere sostituito: parete ...
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chiedere /'kjɛdere/ [lat. quaerĕre] (pass. rem. chièsi, chiedésti, ecc.; part. pass. chièsto; nel pres. indic. e cong., accanto alle forme regolari chièdo, chièdono, chièda, chièdano, anche le forme, ant. [...] grado di intensità: imploro / pietà, ma non per me (P. Metastasio); e allora, quasi mendicando un ricordo di vita, esprime un desiderio o una volontà. In questi casi volere e c. sono i verbi più diretti e intensi (il secondo meno del primo), rispetto ...
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pari¹ (pop. paro) [lat. par paris]. - ■ agg. 1. a. [che presenta le medesime caratteristiche di un'altra persona o cosa nella qualità determinata dal complemento, o in genere: siamo p. d'età, di statura, [...] p. la frase più difficile] ≈ evitare, saltare, tralasciare. c. (estens.) [uguale per entità o valore: essere p.; rimanere p anche, di cosa espressa da un numero pari: 2 e 4 sono numeri p.; i giorni p. della settimana] ↔ dispari. ■ s. m. 1. [ciò che è ...
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pesare /pe'sare/ [lat. pē(n)sare, intens. di pendĕre "pesare"] (io péso, ecc.). - ■ v. tr. 1. [valutare il peso di qualcosa: p. il pane] ≈ (ant.) ponderare. 2. (fig.) [sottoporre qualcosa ad attento vaglio: [...] p. tutti i pro e i contro di un'impresa] ≈ ponderare, soppesare, vagliare, [con riferimento a parole] misurare. ↓ considerare, esaminare ] ≈ gravare, incombere, premere, scaricarsi. ↑ opprimere (ø). c. (fig.) [costare fatica o noia, con la prep. a ...
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Vedi I singoli reati dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016 - 2017 - 2018 - 2019
I singoli reati
Guglielmo Leo
Delitti contro la personalità dello Stato
Nel corso del 2015 è proseguita la riflessione della giurisprudenza con riguardo...
Disegnatore e vignettista italiano (Piancastagnaio 1940 - Firenze 2023). Laureatosi in Architettura, nel 1979 ha pubblicato sulla rivista di fumetti Linus le sue prime strisce satiriche in cui compare il personaggio di Bobo, sorta di alter ego...