strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine [...] , regione illimitata di spazio compresa tra due piani paralleli, la distanza tra i quali si dice spessore o altezza dello strato (è varî punti da rilevare da una stazione di osservazione, tutti misurati a partire da uno stesso punto di origine, scelto ...
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curva1
curva1 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. curvo]. – 1. a. Nel linguaggio com., ogni linea che non sia retta. b. In matematica, sinon. di linea, intendendosi quindi anche la retta come una particolare [...] l’andamento statistico degli errori di osservazione o di misurazione, e c. a campana per la sua conformazione campaniforme con limitata visibilità, che di norma viene segnalato a opportuna distanza da appositi cartelli indicatori: in quel punto la ...
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atmosfera
atmosfèra s. f. [comp. del gr. ἀτμός «vapore» e -sfera; l’uso fig. è un calco del fr. atmosphère]. – 1. Involucro gassoso che circonda o sovrasta un corpo solido o fluido: a. terrestre, il [...] i valori, secondo la loro distanza dal punto di osservazione e la particolare luce dalla quale sono o si suppongono illuminate. c. Nel linguaggio della critica letteraria, in riferimento soprattutto a tendenze e forme della narrativa contemporanea ...
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pianeta3
pianéta3 (ant. pianéto) s. m. [lat. planēta, dal gr. πλανήτης «errante, vagante», der. di πλανάω «andare errando»] (pl. -i). – 1. a. Nome con cui gli antichi indicarono gli oggetti celesti da [...] abbiano avuto origine tutti i pianeti; p. extrasolari, quelli che orbitano intorno a una stella diversa dal Sole, la cui osservazione diretta, a causa delle notevoli distanze delle stelle, non è possibile con i telescopî posti sulla Terra, ma la ...
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cannocchiale
(pop. canocchiale) s. m. [comp. di canna nel sign. di «tubo» e occhiale, prob. coniato dal gesuita G. Biancani (1611) per indicare lo strumento inventato da G. Galilei]. – Strumento ottico [...] per l’osservazione di oggetti a grande distanza, schematicamente costituito da un tubo di supporto agli estremi del quale sono disposti un obiettivo e un oculare; è sinon. dunque di telescopio, che è il termine attualmente preferito in astronomia, ...
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angolare1
angolare1 agg. e s. m. [dal lat. angularis]. – 1. agg. a. Che è in rapporto con un angolo, fatto ad angolo, o che presenta angoli: misure a.; forma a.; diametro a., di un astro, la misura dell’angolo [...] è visto da un osservatore terrestre; distanzaa., di due punti determinati rispetto a un osservatore, l’angolo formato dalle due visuali che dal punto di osservazione vanno ai due punti. Per accelerazione a., spostamento a., velocità a., v. i singoli ...
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termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: [...] a breve, a medio, a lungo t., frequenti spec. nel linguaggio economico per indicare rispettivam. una distanza o la presenza della prep. a davanti ai pron. cui, lui, loro in funzione di compl. di termine, v. l’osservazione in fondo alla voce a2). d ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione [...] è il l. dei punti del piano aventi una stessa distanza dal centro; le isoterme sono le linee luogo dei punti della coordinate sono riferite alla posizione dell’osservatore sulla superficie della Terra. 2. a. Parte limitata della superficie terrestre. ...
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Località, costruzione, edificio particolarmente attrezzato per l’osservazione a distanza (osservatorio militare) o per osservazioni, indagini e ricerche di natura scientifica. ➔ osservatori astronomici, osservatorio geofisico, osservatorio ornitologico.
METEOROLOGIA
Luigi De Marchi
. Propriamente discorso sulle meteore, le cose quae in sublimi apparent, cioè di tutti i fenomeni che si svolgono al di sopra della superficie terrestre. Il nome si deve ad Aristotele, che intitolò τὰ μετεωρολογικά...