parassita
s. m. e agg. (raro parassito, ant. parasito, come s. m.) [dal lat. parasita o parasitus, gr. παράσιτος, comp. di παρά «presso» e σῖτος «alimento, sostentamento»] (pl. m. -i). – 1. a. In origine, [...] larve vivono e si nutrono a spese del tessuto dell’ospite; p. obbligati (o oloparassiti) gli prive di clorofilla (per es., le specie dei generi Cuscuta e Orobanche), e m.), i disturbi di diversa natura e origine (p. atmosferici, p. industriali, ecc.) ...
Leggi Tutto
poligenesi
poligèneṡi s. f. [comp. di poli- e -genesi]. – Origine molteplice, derivazione da ceppi diversi (direttamente contrapposto a monogenesi): p. delle razze, in antropologia fisica; p. del linguaggio. [...] da parecchie forme primitive diverse, anziché da una sola, oppure l’origine di un nuovo gruppo in più località o più volte nel tempo; può applicarsi all’evoluzione di gruppi ristretti (per es., la specie umana) o molto più ampî, o anche a tutti i ...
Leggi Tutto
dente
dènte s. m. [lat. dĕns dĕntis]. – 1. Ciascuno degli elementi che, presenti nella mascella di quasi tutti i vertebrati, costituiscono nel loro insieme un organo destinato alla masticazione degli [...] d. dell’invidia, della calunnia, della maldicenza, l’azione deleteria, disgregatrice; con figura di origine biblica cane, sorta di scalpello (v. calcagnolo). b. Denti di cavallo, specie di paste corte da minestra, bucate e leggermente ricurve; se un ...
Leggi Tutto
quebracho
〈keħràčo〉 s. m., spagn. [propr. quiebra hacha «spezza ascia», a motivo della durezza del legno]. – Nome di varie piante appartenenti a generi diversi, e del legno che se ne ricava: q. blanco, [...] di polvere o tintura o estratto fluido, come antiasmatico e, nei paesi d’origine, come antimalarico; q. colorado, nome di due specie di anacardiacee, Schinopsis lorentzii dell’Argentina e del Cile, e Schinopsis balansae del Paraguay, dal cui legno ...
Leggi Tutto
grillo1
grillo1 s. m. [lat. gryllus o grillus, di prob. origine onomatopeica]. – 1. a. Nome comune degli insetti della famiglia grillidi, e in partic. del g. campestre (lat. scient. Gryllus campestris), [...] trarre pronostici dai movimenti di un grillo su una specie di circolo disegnato con parecchi numeri, di cui ciascuno o i g.), imbronciarsi. 3. fig., tosc. Il pallino nel gioco delle bocce e del biliardo. 4. Nel linguaggio marin., sinon. di maniglia ( ...
Leggi Tutto
purezza
purézza s. f. [der. di puro]. – 1. a. Qualità di una sostanza che sia pura, che non contenga cioè elementi estranei: p. d’un minerale, d’un cristallo, d’una gemma; la p. di un diamante. In chimica, [...] e appartenenti tutti alla medesima specie o varietà. b. estens. Limpidezza: p. dell’acqua d’un fiume; a. Genuinità, nel senso di non essere commisto a elementi diversi per natura, origine, caratteri, qualità, ecc.: p. di un vino, di un sapore, di un ...
Leggi Tutto
feijoa
‹fěiˇ∫òa› s. f. [der. del nome del botanico brasil. J. da Silva Feijo]. – In botanica, genere di arbusti delle mirtacee originario del Sud America, comprendente la specie Feijoa sellowiana, coltivata [...] è alta 3-5 m (8 m nelle zone d’origine), ha foglie opposte, ellittiche, coriacee, tomentose nella pagina 5), con polpa bianco-giallognola succosa, avente profumo simile a quello dell’ananas e sapore gradevole, con 20-30 piccoli semi. In Europa ...
Leggi Tutto
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara [...] chiaro); l’organizzazione sociale di questa specie è la più complessa nell’ambito della famiglia cui appartiene, ed è basata che non è un leone. Di origine biblica sono la locuz. l. di Giuda, simbolo e metafora della potenza del regno di Giuda (e poi ...
Leggi Tutto
tundra
s. f. [voce di origine lappone, diffusa attrav. il russo tundra]. – Denominazione geografica delle regioni circumpolari, in partic. di quelle artiche, e della loro vegetazione caratterizzata dall’assenza [...] elevate sulle Alpi, e su altre catene montuose europee. La fauna della tundra è caratterizzata dall’assenza di vertebrati eterotermi, gli uccelli sono rappresentati prevalentemente da specie estivanti che migrano a sud in inverno, come l’organetto o ...
Leggi Tutto
carbone
carbóne s. m. [lat. carbo -onis]. – 1. Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente o ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale. C. naturali [...] ottenuti dalla carbonizzazione, in assenza d’aria, di materiale di origine animale e vegetale; tra i più noti: c. animale, , spec. in passato, come combustibile domestico; c. di storta, residuo carbonioso che si forma nella parte alta delle storte ...
Leggi Tutto
Origine delle specie, L' (On the origin of species)
Origine delle specie, L’
(On the origin of species) Opera (1859) di Ch.R. Darwin. Sulla scorta delle numerosissime osservazioni ed esperienze, anche di carattere geologico e demografico,...
Specie e speciazione
MMichael J. D. White
di Michael J. D. White
sommario: 1. Introduzione: a) concetti di specie e speciazione; b) variazioni delle specie. 2. Il processo di speciazione: a) meccanismi di isolamento riproduttivo; b) il concetto...