crisantemo
criṡantèmo (pop. griṡantèmo) s. m. [dal lat. chrysanthĕmum, gr. κρυσάνϑεμον, comp. di χρυσός «oro» e ἄνϑεμον «fiore»; la pronuncia piana prob. per influenza del fr. chrysanthème]. – 1. Genere [...] genere, con partic. riferimento alle numerose razze di origine colturale, poliibridi originati da varie specie, soprattutto da Chrysanthemum indicum e da Ch. morifolium, entrambi della Cina e del Giappone, da cui derivano rispettivamente forme ...
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verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale [...] , rettili, ecc.: tali suoni variano secondo la specie, l’età dell’animale, le sue condizioni fisiche o il tipo che per raggiungere quel punto ci si debba muovere, a partire dall’origine, nel verso fissato o in quello opposto; più in generale, v ...
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carica
càrica s. f. [der. di caricare]. – 1. a. ant. L’operazione del caricare, del porre un peso sopra persona, cosa o veicolo: si fece, nella c. delle navi, molte avanie (Sassetti); anche sinon. di [...] respingono a seconda che posseggano cariche di specie diversa oppure della stessa specie. C. elementare (o quanto di la sostanza: c. della carta, operazione con la quale si mescolano alla pasta, che darà origine alla carta, determinate sostanze ...
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mangrovia
mangròvia (o mangròva) s. f. [dal fr. e ingl. mangrove, forse di origine malese]. – Nome di alberi e arbusti di diversi generi (Avicennia, Rhizophora, Sonneratia) dominanti nel tipo di vegetazione, [...] salmastre, estuarî costieri, ecc.). Nelle formazioni a mangrovie americane le principali specie sono la mangrovia rossa (Rhizophora mangle), nella parte più esterna della formazione dove colonizza una fascia di acque poco profonde, e, più vicina ...
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cimice
cìmice s. f. [lat. cīmex -mĭcis]. – 1. Nome dato a varie specie d’insetti emitteri eterotteri (della famiglia cimicidi e anche di altre famiglie) e in particolare a due specie del genere Cimex, [...] gravi malattie per l’uomo. Altre specie: la c. dei campi o selvatica, la c. acuminata della famiglia pentatomidi, che punge i si portava all’occhiello e che in origine aveva forma ovoidale, come quella delle cimici. ◆ Dim. cimicina, cimicétta; ...
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trasporto
traspòrto s. m. [der. di trasportare]. – 1. a. L’azione e l’operazione di trasportare, il fatto di venire trasportato, e le modalità e i mezzi con cui si esegue: t. di persone, di merci, di [...] batteria (t. all’origine). f. In elettrotecnica, t. dell’energia elettrica, lo stesso che trasmissione dell’energia elettrica. 4. tali relazioni; in elettrochimica, nel fenomeno dell’elettrolisi, numero di t. di una specie ionica è il rapporto fra la ...
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simbiosi
simbïòṡi s. f. [dal gr. συμβίωσις «convivenza», comp. di σύν «con, insieme» e βιόω «vivere» (der. di βίος «vita»)]. – 1. In biologia, termine generico per indicare varî modi di convivenza tra [...] organismi a lasciarsi trasportare da individui di altre specie (per es., molte specie di uccelli acquatici, spostandosi da una zona umida , ipotesi della s., ipotesi secondo la quale i mitocondrî e i cloroplasti avrebbero avuto origine da parassiti ...
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sessuale
sessüale agg. [dal lat. tardo sexualis, der. di sexus «sesso»]. – 1. Del sesso, che riguarda il sesso: sviluppo s.; raggiungere la maturità sessuale. In partic.: a. In biologia animale, con [...] ., la riproduzione per la quale il nuovo individuo trae origine dalla fusione del gamete maschile (spermatozoo) con quello femminile alla ricombinazione genica che è alla base dell’adattamento dellaspecie all’ambiente, sia per riproduzione asessuale, ...
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trifoglio
trifòglio s. m. [lat. trifŏlium, comp. di tri- «tre» e folium «foglia»]. – 1. a. Nome di piante leguminose papiglionacee delle regioni temperate e subtropicali, appartenenti al genere Trifolium, [...] piccolo, spesso indeiscente. Fra le specie più diffuse: t. pratense (Trifolium delle genzianacee (Menyanthes trifoliata), diffusa negli acquitrini dell’ del quarto ordine (quartica) con punto triplo nell’origine O. b. Con altro sign., figura piana ...
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stipa2
stipa2 (o stupa) s. f. [lat. scient. Stipa (o Stupa), dal lat. class. stupa o stuppa, voci la cui origine e il cui sign. non sono ben distinti, già per gli antichi, dalle voci da cui derivano [...] stipola e stoppia]. – Genere di piante graminacee, con un centinaio di specie ampiamente distribuite, spec. nelle regioni aride tropicali e subtropicali, caratteristiche delle steppe e savane, con spighette solitarie, sparse, con un solo fiore, e ...
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Origine delle specie, L' (On the origin of species)
Origine delle specie, L’
(On the origin of species) Opera (1859) di Ch.R. Darwin. Sulla scorta delle numerosissime osservazioni ed esperienze, anche di carattere geologico e demografico,...
Specie e speciazione
MMichael J. D. White
di Michael J. D. White
sommario: 1. Introduzione: a) concetti di specie e speciazione; b) variazioni delle specie. 2. Il processo di speciazione: a) meccanismi di isolamento riproduttivo; b) il concetto...