orienteoriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante [...] (Arabia, Iraq, Iran, ecc.). Nel linguaggio polit. con Oriente o blocco orientale si sono designati, in contrapp. all’Occidente, gli stati socialisti gravitanti intorno all’URSS. O. cristiano, l’insieme delle culture e in partic. delle letterature ...
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presto4
prèsto4 (o prèste) s. m. – Adattamento del fr. ant. prestre (diventato poi prêtre), cui corrisponde in ital. prete; fu forma in uso anticamente, e poi anche ripetuta in secoli seguenti, soprattutto [...] nella denominazione di prete Gianni (o Giovanni) o Pretegianni, leggendario personaggio dell’Orientecristiano, sovrano e sacerdote (ma la qualifica di «prete» può forse esprimere la sacralità del sovrano), dotato di grande potenza e di favolose ...
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scristianizzare
scristianiżżare (raro scristianare) v. tr. [der. di cristiano, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Sottrarre alla fede e alla religione cristiana, alla spiritualità e alla civiltà del cristianesimo: [...] di s. i popoli assoggettati. Nel rifl., abbandonare, rinnegare la fede cristiana. ◆ Part. pass. scristianiżżato, con valore verbale e di agg.: un paese scristianizzato; nel Rinascimento v’erano in Oriente molti mercanti europei scristianizzati. ...
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volgere
vòlgere v. tr. e intr. [lat. vŏlvĕre] (io vòlgo, tu vòlgi, ecc.; pass. rem. vòlsi, volgésti, ecc.; part. pass. vòlto). – 1. tr. a. Piegare, indirizzare verso un luogo o un punto determinato; [...] senza la particella pron.: Or volge, signor mio, l’undecimo anno (Petrarca); Già ’l sesto anno volgea, ch’in oriente Passò il campo cristiano a l’alta impresa (T. Tasso); già sei lustri Volgon da poi che il bel tenor di vita Giovinetto intraprese ...
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inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto [...] di Rifondazione Comunista: «Bari è una città aperta all’oriente, luogo di passaggio e di transito per migranti e inaccoglienti e la contemporanea conversione dei due popoli a quel Cristo che abbraccia tutto e tutti. (Camillo Langone, Foglio, 3 ...
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antirelativista
(anti relativista), s. m. Chi si oppone a ogni forma di relativismo. ◆ «[Silvio] Berlusconi […] forse sotto l’infausta influenza di [Gianni] Baget Bozzo e [Angelo] Panebianco, cioè il [...] neo-assolutista cristiano e l’anti relativista laico, ha dato una picconata sul pilastro strategico della lotta al davvero ortodossa, in regola con la tradizione cristiana d’Oriente, ed è misterica, perfino misteriolatrica, nei suoi gesti meticolosi ...
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stilita
(o stilite) s. m. [dal gr. eccles. στυλίτης, der. di στῦλος «colonna»] (pl. -i). – Asceta cristiano che per mortificazione si adattava a vivere in cima a un pilastro o a una colonna (pratica [...] propria dell’Oriente, che nella Chiesa greca durò anche dopo lo scisma e presso i Russi fino al sec. 15°); è, tra l’altro, attributo di due santi: Simeone Stilita il Vecchio (sec. 5°) e Simeone Stilita il Giovane (sec. 6°). ...
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dendrita
s. m. [dal gr. δενδρίτης, propr. «arboreo», der. di δένδρον «albero»] (pl. -i). – Asceta cristiano che, nell’Oriente bizantino, trascorreva parte della sua vita nella cavità di un grosso albero. ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in [...] Pr. Sp., VI: «Ecco; è come lasciar andare un pugno a un cristiano. Non istà bene; ma, dato che gliel’abbiate, né anche il papa non p. del socialismo; il p. del simbolismo. 4. In Oriente, secondo un uso che risale ai primi tempi del cristianesimo, e ...
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ORIENTE CRISTIANO
Michelangelo Guidi
. Con questa espressione, che nel suo senso più lato comprende tutte le manifestazioni della cristianità d'Oriente, si indica più specialmente nell'uso concreto del linguaggio orientalistico (v. orientalismo),...
Arte dell'Oriente cristiano. Si sviluppò dal 4° al 14° sec., avendo come centro d'irradiazione Costantinopoli. Nacque dalla sintesi tra le tradizioni classiche, vive in tutta la parte orientale dell'Impero romano, e le più antiche tradizioni...