operaòpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo [...] notevole impiego dei cori (ne sono esempî Gli Ugonotti di J. Meyerbeer, Don Carlos di G. Verdi, ecc.); o. dacamera, opera breve, con pochi personaggi, organico orchestrale limitato e ridotti apparati scenici. Con il primo e più ampio sign.: scrivere ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di [...] della Commissione; la Camera ha ripreso i da costruzione e al legname da ardere); ferri da l., quelli occorrenti ai varî mestieri; bestie da l., che sono d’aiuto all’opera dell’uomo nei campi (in contrapp. alle bestie da ingrasso, da riproduzione, da ...
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successo
1. MAPPA Un SUCCESSO è un risultato favorevole, la buona riuscita di qualcosa (ha partecipato con s. a molti concorsi; con la tua preparazione, il s. nell’affare è assicurato; avere, riportare, [...] successo è il riconoscimento da parte degli altri dei propri meriti o l’approvazione del proprio operatoda parte di un vasto Bertoldo, e il Re fece abbassar l’uscio della sua camera tanto che chi voleva entrare in essa, bisognava per forza ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli [...] opere figurative, il nome, seguito da una determinazione riferentesi a un’opera d’arte, indica l’anonimo autore di quell’opera nei tornei), e in epoche storiche successive: m. di camera, il cortigiano prediletto del signore, o il suo più intimo ...
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commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto [...] .); esemplare fuori c., esemplare di opera a stampa non destinato alla vendita; trattato di c.; camera di c. (v. camera, n. 6 c). In partic ; c. al minuto o al dettaglio, esercitato da imprese individuali o sociali con modeste possibilità finanziarie, ...
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prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, [...] mediante la riflessione o trasmissione di ultrasuoni da parte di esso; ecc.). Camera di prova, porzione del condotto di f. In matematica, procedimento che serve a verificare l’esattezza di un’operazione, come, per es., la p. del nove (v. nove); meno ...
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sicurezza
sicurézza s. f. [der. di sicuro]. – 1. a. Il fatto di essere sicuro, come condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere [...] situazioni varie: camera di s., con due distinti sign. (v. camera, n. costruzione (fabbricato per abitazioni, opera idraulica, ponte, strada, ecc s. yale, serratura di s. elettrica, ecc.; spillo di s. o da balia (v. spillo, n. 1 a); porta di s. (v. ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si [...] testi genuini e posto a fondamento della scienza giuridica per opera della scuola di Bologna, fu considerato come diritto vigente e la Camera dei Comuni (ingl. Commons), così chiamata perché costituita da coloro che non hanno accesso alla Camera dei ...
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riposo
ripòso s. m. [der. di riposare]. – 1. a. Tregua, cessazione temporanea di un lavoro o di un’attività qualsiasi, che ha lo scopo di dare sollievo e ristoro al corpo e allo spirito (si usa raram. [...] amministr., la condizione del prestatore d’opera quando viene esonerato dal servizio per ; per la camera di r., come locale per la sedimentazione di liquidi, v. camera, n. 4 naturalmente su un pendio: dipende da varî fattori, quali la granulometria, ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, [...] organizzata, di più persone che hanno ideologie e programmi operativi comuni: m. politico; m. autonomistico; m. federalista tre o quattro, in cui si suddivide una composizione sinfonica o dacamera (cfr. gli usi analoghi di tempo, nelle accezioni 5 a ...
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Musicista italiano (n. Torino 1969). Autore di musica cameristica e sinfonica, ha studiato al conservatorio di Milano e di Parigi. Dopo il diploma, parallelamente all’attività di composizione, è stato critico musicale e autore di programmi radiofonici...
SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, p. 933; III, II, p. 877; IV, III, p. 555)
La...