luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione [...] di l.; un getto, un guizzo, un lampo, uno sprazzo, un’onda, un fiume, un torrente, un mare di luce. Per la natura i punti dove sono sistemate le lampade, e, talora, le lampade stesse). In marina, l. bianca, l. rossa, l. verde, i fanali con luci di ...
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servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, [...] più ampî particolari saranno dati nel s. che andrà in onda alle 22. b. S. stampa, il complesso delle attività viaggiatori, s. merci, nelle ferrovie. Nell’aviazione civile e in marina, s. di linea, servizio periodico regolare, compiuto da una società ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) [...] , con pietre e terra) in cui si esercita la vallicoltura (v.). 4. Nelle onde marine o lacustri, si chiama v. (o anche ventre) dell’onda la parte più bassa dell’onda stessa, cioè la parte inferiore compresa tra due creste successive. 5. A valle, locuz ...
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ampiezza
ampiézza s. f. [der. di ampio]. – 1. L’esser ampio, estensione (e, spesso, notevole estensione) in larghezza e lunghezza: Non t’inganni l’a. de l’intrare! (Dante); a. di un locale, di una piazza, [...] propagazione per onde, a. di un’onda in un punto del mezzo in cui l’onda si propaga, è il valore massimo, livello d’alta marea e quello di bassa marea; significati affini hanno, in marina, le espressioni a. del rollio e a. del beccheggio (mentre a. ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione [...] della gravità); s. d’onda, a un certo istante, il luogo dei punti raggiunti a quest’istante dall’onda. Effetti di s., di separazione tra due fasi (capillarità, adsorbimento, ecc.). d. In marina, s. di griglia, la somma totale delle aree di tutte le ...
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arare
v. tr. [lat. arare]. – 1. Lavorare, solcare la terra con l’aratro: a. i campi, i vigneti; anche assol.: il contadino stava arando nel campo; giù per la vallea, Forse colà dov’e’ vendemmia e ara [...] tuo seggio arrivi (Caro); innanzi e indietro Arava ei l’onda sicula (Carducci); fig., a. il mare, o in riva al mare, compiere fatica inutile. 3. Con uso assol., e fig.: a. In marina, dell’ancora che, sotto l’eccessiva tensione della catena, provocata ...
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lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una [...] con il corpo disteso in tutta la sua lunghezza. Per le onde l. e lunghissime, in radiotecnica, v. onda, n. 3 a. Nel linguaggio marin., sono dette onde l. le onde lente, senza spuma, con notevole distanza fra due creste successive, caratteristiche del ...
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battigia1
battìgia1 s. f. [der. di battere] (pl. -gie o -ge). – Linea lungo cui l’ondamarina batte sopra la spiaggia, detta anche bàttima. ...
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tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni [...] t. lanciasiluri, lo stesso che lanciasiluri; t. di cubia, in marina, quella parte della cubia in cui si fa entrare il fusto delle a scarica usato come sorgente luminosa; t. a onda viaggiante, tubo elettronico impiegato come amplificatore per microonde ...
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mandare
v. tr. [lat. mandare «affidare», prob. da man(um) dare «dare la mano»]. – 1. ant. Ordinare, comandare, dare un incarico (cfr. mandante e mandato): incontanente mandò che i due giovani fossero [...] giochi); m. la freccia lontano; m. un cavo, in marina, stenderlo dalla nave ad altra nave o a terra o a una m. tra i più, uccidere o provocare la morte); m., o mettere, in onda, trasmettere alla radio o in televisione; m. a picco (a fondo) una nave, ...
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Maraini, Dacia. - Scrittrice italiana (n. Fiesole 1936). Autrice di narrativa, poesia, teatro e saggistica, acuta e sensibile indagatrice della condizione della donna, ha spesso delineato nei suoi testi figure femminili complesse e determinate,...
Nome col quale gli antichi Greci designavano la divinità che reputavano regnare su tutte le regioni dell'oltretomba; chiamata spesso anche Plutone (Πλούτων) o Giove sotterraneo (Ζεὺς καταχϑόνιος). Figlio di Crono e di Rea, fratello di Zeus,...