dimenticare (ant. dismenticare) [lat. tardo dementicare, der. di mens mentis "mente"] (io diméntico, tu diméntichi, ecc.). - ■ v. tr. 1. [perdere la memoria di una cosa, anche nella forma dimenticarsi: [...] . Villani]) e il lett. rimembrare: Silvia, rimembri ancora / quel tempo della tua vita mortale, / quando beltà splendea / negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi, / e tu, lieta e pensosa, il limitare / di gioventù salivi? (G. Leopardi). Solo nella forma ...
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dio s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l'art. è il, al plur. gli; al sing., la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico). - 1. (relig.) a. (solo [...] nume, per d. ƒfolle è chi crede altra deità che la nostra [G. Boccaccio]), e demonio o demone, per diavolo (sugli occhi della donna lampeggiò un sorriso da demone [G. Verga]). Si tenga peraltro conto che demone può talora designare anche una divinità ...
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sgranare v. tr. [der. di grano, col pref. s- (nelsign. 4)]. - 1. [togliere dal baccello i semi delle piante leguminose: s. i piselli] ≈ sbaccellare, sbucciare, (region.) scafare, sgusciare. 2. (fig.) [aprire [...] completamente: s. gli occhi] ≈ sbarrare, spalancare, strabuzzare, stralunare. ...
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fulmine /'fulmine/ s. m. [dal lat. fulmen -mĭnis]. - 1. (meteor.) [violenta scarica elettrica atmosferica, accompagnata da manifestazioni visive e sonore] ≈ folgore, saetta. ‖ baleno, lampo. ● Espressioni [...] ≈ bolide, freccia, lampo, razzo, saetta. 3. (fig.) a. [spec. al plur., manifestazione di forte risentimento: i suoi occhi mandavano fulmini] ≈ dardo, strale. b. [aspra critica: lanciare fulmini contro qualcuno] ≈ frecciata, stoccata, (lett.) strale. ...
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dolore /do'lore/ s. m. [lat. dolor -ōris, der. di dolēre "sentir dolore"]. - 1. [qualunque sensazione di sofferenza provocata da un male fisico, con le prep. di, in o anche assol.: d. di testa; avere un [...] (G. Leopardi); divorerò nel rimorso e nella solitudine tutti i miei giorni (U. Foscolo); bevono con compunzione lagrime spremute dagli occhi altrui (I. Nievo); sapete che cosa è la contrizione? è l’odio del peccato commesso con la ferma volontà di ...
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Fabio Rossi
allegro. Finestra di approfondimento
Persone allegre - Si dice a. in primo luogo chi è o mette di buonumore, per abitudine o particolare circostanza: oggi mi sento proprio a.; eri tanto a. [...] si addicono al carattere o ai modi) si riferiscono non soltanto a persone, ma anche a caratteri, modi, sguardi e sim.: occhi gai; carattere giocondo; modi gioviali; voce lieta.
Cose, momenti e luoghi allegri - Non tutti gli agg. sopra elencati si ...
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vista s. f. [part. pass. femm. di vedere]. - 1. a. (fisiol.) [funzione e capacità di vedere: v. binoculare] ≈ visione. b. [il vedere] ● Espressioni: punto di vista → □. c. (lett., non com.) [atto con cui [...] pagabile alla presentazione] ≈ immediatamente, in tempo reale, subito. ‖ al portatore; a vista d'occhio [in modo rapido: il debito cresce a v. d'occhio] ≈ rapidamente, velocemente. ↔ lentamente; in vista 1. [in modo da essere visto, anche nella ...
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privato [dal lat. privatus, propr. part. pass. di privare "privare"]. - ■ agg. 1. (soc.) [che appartiene al singolo cittadino: proprietà p.] ≈ individuale, particolare, personale. ↔ collettivo, comune, [...] in famiglia, privatamente. ↔ in pubblico, pubblicamente. 2. [in modo appartato: è meglio discuterne in p.] ≈ (fam.) a quattr'occhi, (fam.) a tu per tu, in camera charitatis, in separata sede. ‖ in segreto, segretamente. ↔ pubblicamente. ‖ apertamente ...
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fuoco /'fwɔko/ (ant., region. o pop., foco) s. m. [lat. fŏcus, propr. "focolare", e per metonimia, già nel lat. class., "fuoco, fiamma"] (pl. fuochi, ant. le fuòcora). - 1. [insieme degli effetti calorifici [...] e sim.] ≈ eccitare, elettrizzare, infiammare. ↓ riscaldare. ▲ Locuz. prep.: di fuoco [che esprime ardore, passione e sim.: occhi, sguardi di f.; parole di f.] ≈ acceso, appassionato, ardente, infiammato, infuocato. ↔ di ghiaccio, gelido, glaciale ...
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affossare [der. di fossa, col pref. a-¹] (io affòsso, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. (ant.) [cingere di fosse o di fossati, soprattutto a scopo difensivo]. b. (estens.) [produrre degli avvallamenti nel terreno] [...] da parte definitivamente] ≈ accantonare, abbandonare, bocciare. ↓ insabbiare, invalidare. ↔ approvare, ratificare, varare. ■ affossarsi v. intr. pron. [diventare cavo, scavato, detto degli occhi, del volto e sim.] ≈ incavarsi, infossarsi, scavarsi. ...
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DEGLI OCCHI, Cesare
Giuseppe Sircana
Nacque a Senago, in provincia di Milano, il 12 sett. 1893 da Adamo, avvocato e parlamentare cattolico, e Maria Del Velse. Si laureò in giurisprudenza all'università di Pavia con una tesi sulla regolamentazione...
DEGLI OCCHI, Adamo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 10 dic. 1856 da Giuseppe e Luigia Bellinzaghi. Avvocato, fu nei primi anni del sec. XX uno degli esponenti di maggiore spicco del cattolicesimo conservatore lombardo favorevole alla partecipazione...