tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; [...] s’invecchia, e chi canta a t. e fischia a letto, è matto perfetto; mettere a t., dare da mangiare, provvedere al vitto: ha quattro figli, ), particolare tipo di incontro o convegno di un numero limitato di esperti e operatori di un determinato settore ...
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finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla [...] l’ambiguità cui può dar luogo) artista, artigiano, operaio f., perfetto nella sua arte o mestiere, di cui conosce tutti i segreti f., i modi del verbo che distinguono la persona, il numero e il tempo (cioè l’indicativo, il congiuntivo, il condizionale ...
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reattore
reattóre s. m. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-attore]. – 1. Nella tecnica, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche per lo più a [...] r. continui, discontinui e semicontinui; a seconda del numero delle fasi presenti, in r. omogenei ed eterogenei; grado di mescolamento del sistema reagente, in r. a mescolamento perfetto (nei quali a ogni punto competono gli stessi valori di ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando [...] guardare con o. critico, con o. spassionato; ai suoi o. è perfetto; se potesse vedersi con gli o. miei!; gli o. del mondo, , in rilievo, l’immagine speculare di una lettera, di un numero, di un segno d’interpunzione, ecc.: carattere di o. grande ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i [...] per qualificare tutto ciò che è prezioso in senso anche non materiale, o perfetto, ottimo, eccellente e sim.: è un uomo, un amico d’o.; , n. 2); libro d’o. (v. libro, n. 3 e). Numero d’o. (o aureo), in chimica, con riferimento a un sol liofilo, l ...
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grande
1. Si dice GRANDE tutto ciò che supera la misura ordinaria, in senso proprio o figurato. 2. MAPPA Riferito a cosa, l’aggettivo grande può descriverne le dimensioni, e significare dunque, a seconda [...] una gran pausa), 4. MAPPA può indicare una quantità elevata (un gran numero di spettatori; ha fatto una g. scorpacciata di fichi) 5. o a qualcosa che non conosceva.
Ugo Riccarelli,
Il dolore perfetto
Vedi anche Alto, Basso, Largo, Misura, Piccolo, ...
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sdigiunino s. m. Spuntino, spezzafame. ◆ Millecentocinquantanove. Non è una data storica ma il numero di commenti (nel momento in cui scriviamo) comparsi sotto il teaser pubblicato su Instagram di Giorgione [...] di fame. In uno dei suoi video virali sui social, il cuoco ha mostrato quello che secondo lui è lo "sdigiunino perfetto" e ci sono solo quattro ingredienti al di fuori del pane (Edoardo Ciotola, forumagricolturasociale.it, 25 novembre 2023, Notizie ...
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o, O
‹ò› s. f. o m. (radd. sint.). – Quattordicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva dal segno usato dai Greci per indicare in origine la vocale o, breve o lunga, prima che si differenziassero [...] Giotto, di cosa perfettamente tonda, e, fig., di persona sciocca (con allusione, da un lato, al circolo perfetto che Giotto una volta 0 (zero). Collocato, in carattere piccolo, in esponente a un numero, è simbolo del grado (per es., un angolo di 45°; ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, [...] b. Con sostantivi plur., o di valore collettivo, indica la pienezza del numero, la totalità degli elementi considerati: t. gli uomini, t. i tutto?; ha portato via tutto; ha trovato tutto in perfetto ordine; è andato tutto bene? Spesso riferito a un ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò [...] , il «processo al limite» col quale si determina il valore di una grandezza come somma di parti infinitesimali assunte in numero sempre crescente, il cui risultato è l’integrale di una funzione o di una forma differenziale; anche, l’operazione di ...
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numero perfetto
numero perfetto numero naturale che coincide con la somma dei suoi divisori distinti da sé stesso; per esempio 6 e 28 sono numeri perfetti, in quanto 6 = 1 + 2 + 3 e 28 = 1 + 2 + 4 + 7 + 14. La formula generale con cui si rappresentano...
numero multiplo perfetto
numero multiplo perfetto numero naturale n tale che la somma dei suoi divisori, compresi 1 e il numero stesso, danno come somma un multiplo di n, cioè un numero della forma kn, dove k è un naturale non nullo. Il fattore...