iddio
iddìo s. m. [prob. da il dio]. – Variante di dio, per lo più con riferimento alla divinità della religione cristiana, e in tal caso scritto con iniziale maiuscola: Iddio padre onnipotente; è forma [...] massimo iddio (Leopardi), il dio Amore; anche al plur.: sento ... aleggiarmi sull’accesa fronte Gl’itali iddii (Carducci). Preceduto da preposizione, è rarissimo: Le memorie d’I., I nipoti d’I., titoli di opere dello scrittore G. Papini (1881-1956). ...
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sollecitudine
sollecitùdine (ant. sollicitùdine) s. f. [dal lat. sollicitudo -dĭnis «agitazione, affanno, cura», der. di sollicĭtus «sollecito1»]. – 1. a. letter. Preoccupazione, apprensione per persone [...] e di sollecitudini; le s. lo hanno invecchiato prima del tempo. b. estens. Cura affettuosa e premurosa: ha allevato i nipoti con la stessa s. di una madre; assistere con grande s. il padre ammalato. 2. L’essere sollecito; prontezza e diligenza ...
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uno
agg. num. card., pron. indef. e art. indet. [lat. ūnus]. – Come agg. e come art., uno ha al masch. sing. la variante apocopata un, l’uso della quale è regolato dalle stesse norme che regolano l’uso [...] talora un sign. prossimo a quello di pronome indef. (v. più avanti): ho visto uno dei tuoi figli, una delle tue nipoti; uno dei più facinorosi rimase ferito; è uno dei migliori alunni; è uno dei tanti, di persona che non eccelle particolarmente; una ...
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iperliberale
agg. Fortemente ispirato al liberalismo economico e politico. ◆ Per il diessino Michele Salvati, che pure ha avvertito «il fascino della proposta Bonino», votare per lei equivale «a una [...] , e bellissime. Di lato, la panca dei parenti: la vedova Naina, le due figlie: vestite di nero, in lacrime; accanto, i nipoti, i due generi, gli amici più stretti della cosiddetta «famiglia» Eltsin, quella sorta di clan allargato che univa parenti e ...
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svaligiare
v. tr. [der. di valigia, col pref. s- (nel sign. 3)] (io svalìgio, ecc.). – 1. Portare via, con un furto o con una rapina, denaro e oggetti preziosi introducendosi negli ambienti in cui sono [...] di pregio (come sinon. di spogliare, saccheggiare e sim., in usi analoghi): diceva che, tutte le volte che i nipoti andavano a trovarlo, lo svaligiavano, o gli svaligiavano la casa; il nonno ... si faceva svaligiare alla lesta dalle maledettissime ...
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scherzoso
scherzóso agg. [der. di scherzo]. – 1. Che scherza volentieri, che ama scherzare: è un tipo s.; Garzoncello scherzoso, Cotesta età fiorita È come un giorno d’allegrezza pieno (Leopardi); per [...] nell’intreccio della struttura di parentela, quali sono, per es., i cognati, oppure i nonni e i nipoti in quanto appartenenti a generazioni alterne, consistente in forme ed espressioni apparentemente ostili, ma accettate invece, e corrisposte ...
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nipoteria
nipoterìa s. f. [der. di nipote], scherz., non com. – Il complesso dei nipoti: a festeggiare i nonni c’era tutta la nipoteria. ...
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zia
s. f. [dal gr. ϑεία, lat. tardo thia; v. zio]. – 1. La sorella del padre o della madre, rispetto ai nipoti (determinando, z. paterna, z. materna): la zia Cesira. Per estens., la moglie dello zio [...] (propriam., zia acquisita, meno com. zia acquistata o d’acquisto); per altri usi estens., v. zio. 2. gerg., spreg. Omosessuale maschile passivo (cfr. l’uso analogo del fr. tante) ...
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zio
s. m. [dal gr. ϑεῖος, lat. tardo thius]. – 1. Il fratello del padre o della madre, rispetto ai nipoti (ma anche il marito della zia, cioè lo zio acquisito, così come la zia può essere la moglie dello [...] zio, cioè la zia acquisita; il plur. gli zii può indicare lo zio e la zia in quanto marito e moglie, o avere un senso collettivo più ampio): lo z. era tutto il ritratto del babbo; fu allevato dagli zii; ...
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famiglia lunga
loc. s.le f. Famiglia nella quale si integra e si valorizza l’esperienza delle generazioni più anziane, chiamate a collaborare e a partecipare all’educazione dei più giovani, a causa del [...] bidislocata. I nonni, siano essi per vicende della vita «single» o a coppia, molto spesso non abitano con figli e nipoti. Vanno e vengono secondo le esigenze dei familiari-utenti. (Gaspare Barbiellini Amidei, Corriere della sera, 31 marzo 2004, p. 47 ...
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Teologo calvinista (Châtellerault 1594 - Parigi 1670), precettore (1612) dei nipoti di Duplessis-Mornay, coi quali viaggiò in Svizzera, Germania, Paesi Bassi, Italia (a Venezia strinse amicizia con P. Sarpi), fu poi (1626) pastore della comunità...
MINAMOTO (sino-giapponese: Gen.; si dice anche Gen-ji, corrispondente al giapp. Minamoto-uji, il clan dei M.)
MarcelIo Muccioli
Nome comune a un gran numero di famiglie giapponesi, aventi, per capostipiti, figli e nipoti di imperatori. Durante...