carreggio
carréggio s. m. [der. di carreggiare]. – 1. Atto, operazione del carreggiare, trasporto di cose col carro: il c. del mosto; al carreggio De’ cadaveri intenti (V. Monti). Anche con altri veicoli; [...] in partic., trasporto, mediante vagonetti su rotaie, del minerale abbattuto e di materiali varî sia nelle gallerie (dette di carreggio) sia all’esterno d’una miniera. 2. Continuo passaggio di carri: c’è ...
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traminer
tramìner s. m. (ted. Traminer 〈tramiinër〉). – Vitigno coltivato nell’Alto Adige (ma anche altrove, spec. nella valle dell’Isonzo e nel Collio, e in Alsazia), che riceve il nome dal comune di [...] . chiamato t. aromatico per l’intensità del suo profumo; produce grappoli piccoli e serrati, con acini ricchi di polpa e poveri di mosto. Hanno lo stesso nome i due vini che se ne ottengono: il Traminer trentino e il T. aromatico (in ted. detto ...
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tagliare
v. tr. [dal fr. (ant.) tailler, che è il lat. tardo taliare, der. di talea: v. talea] (io tàglio, ecc.). – 1. Interrompere la continuità di un corpo operando in esso una o più divisioni per [...] le sinuosità della strada regolare. f. In enologia, t. un vino, mescolare a un vino leggero un altro vino o un mosto di gradazione alcolica superiore, per migliorarne la qualità e il sapore (v. taglio, nel sign. 7). Con sign. simile, riferito alla ...
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alzare
v. tr. [lat. *altiare, der. di altus «alto»]. – 1. a. Sollevare, spostare o tirare o spingere in alto, verso l’alto: a. un peso, a. la borsa da terra; a. il coperchio; a. il capo, il viso; a. [...] si alza. Di odori, esalare: dal giardino si alzava un gradito profumo di fiori; dai tini s’alzava l’acre odore del mosto. Di voci e suoni, essere emessi o intonati, farsi udire: un breve grido s’alzò nel silenzio; canti di ringraziamento si alzavano ...
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pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche [...] di farina, fecola di patate, uova, zucchero, burro; p. schiavonesco, dolce molisano fatto con mollica di pane impastata con mosto cotto, noci, miele e mandorle pestate e aromatizzate con cannella e corteccia d’arancio; v. inoltre pandolce, panficato ...
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mannitico
mannìtico agg. [der. di mannite] (pl. m. -ci). – Che ha relazione con il mannitolo. Fermentazione m., processo anormale che si verifica talvolta nel mosto d’uva (dà luogo al cosiddetto agrodolce) [...] e, più raramente, nei foraggi verdi insilati; consiste nella trasformazione degli zuccheri in mannitolo, acido lattico, acido acetico, ecc ...
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rifermentazione
rifermentazióne s. f. [der. di rifermentare]. – Pratica enologica con la quale si riattiva in un vino la fermentazione alcolica, per ridurlo asciutto se dolce o, con aggiunta di zucchero [...] scadente, come, per es., un sapore sgradevole; si attua, a seconda dei casi, ponendo il vino su buone vinacce fresche non torchiate, in presenza di zucchero (dove consentito), o aggiungendo al vino mosto muto e una piccola quantità di lievito. ...
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sugo
s. m. [lat. sūcus; v. succo] (pl. -ghi). – 1. a. Il liquido contenuto nella polpa di frutti o altri elementi vegetali acquosi (sinon. più com., ma con usi più limitati o più specifici, di succo): [...] : dare il s., concimare (cfr. sugaia). d. Al plur., sughi, nome dato in Emilia a una particolare vivanda fatta di mosto e farina bianca, concentrata per ebollizione fino ad assumere una consistenza cremosa. 2. fig. a. Il senso, l’idea fondamentale, l ...
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pigiatrice
agg. e s. f. [der. di pigiare]. – Macchina p., o assol. pigiatrice, macchina impiegata per la pigiatura meccanica dell’uva, cioè per estrarre il mosto dall’uva per schiacciamento: i grappoli [...] sono costretti a passare tra due rulli di ghisa, controrotanti, scanalati variamente in superficie, la cui distanza è regolabile e viene mantenuta da molle che cedono in presenza di corpi duri estranei ...
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spumante
agg. e s. m. [part. pres. di spumare]. – Che fa spuma, che spumeggia; raro con valore verbale, in usi letter. o poet.: tre calici spumanti Di latte inghirlandato (Foscolo). Nell’uso com., riferito [...] . al vino spumante, cioè al vino ottenuto naturalmente dalla prima o seconda fermentazione alcolica di uve fresche, di mosto d’uve, o di vini, caratterizzato, alla stappatura del recipiente, da abbondante sviluppo di anidride carbonica, proveniente ...
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Succo dell’uva ottenuto mediante spremitura degli acini, non fermentato. Secondo il d.p.r. 162/1965, per m. (o m. d’uva) s’intende il prodotto che si ricava dall’uva fresca o ammostata mediante pigiatura e sgrondatura o torchiatura, avente una...
Patriota (Genova 1824 - ivi 1890); mazziniano, fondò (1850) a Genova una società di tiro a segno con obiettivi patriottici. Condannato a morte in contumacia (1857) per i moti di Genova, fu poi (1859) a capo dei carabinieri genovesi nella seconda...