modulazionemodulazióne s. f. [dal lat. modulatio -onis]. – 1. a. In musica, passaggio della voce o del suono da una tonalità a un’altra: può essere stabile o passeggera, secondo che nella nuova tonalità [...] In fisica e nella tecnica, in senso proprio, variazione del modulo di una grandezza fisica che sia funzione sinusoidale del tempo; impulsivo, si parla di m. a impulsi. M. numerica, o digitale, operazione mediante la quale un messaggio viene ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la [...] con molta o con poca f., e sim.). 2. In senso relativo, il numero di volte che un fatto si ripete o che un fenomeno avviene in una estensione . in radiotecnica, v. medio, 2 h; per modulazione di frequenza, v. modulazione, n. 3 a. 3. a. Il frequentare ...
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telecomunicazione Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o più corrispondenti informazioni di varia natura (documenti scritti o stampati, immagini fisse o mobili, parole, musica, segnali visibili o udibili ecc.)...
RADIOCOMUNICAZIONI
Angelo Bernardini
(XXVIII, p. 703; App. I, p. 956; II, II, p. 650; III, II, p. 558; IV, III, p. 132)
Questi ultimi anni sono stati caratterizzati da una serie di mutamenti nella concezione e nell'evoluzione dei sistemi...