imprimere
imprìmere v. tr. [dal lat. imprimĕre, comp. di in-1 e premĕre «premere»] (pass. rem. imprèssi, imprimésti, ecc.; part. pass. imprèsso). – 1. Premere sopra; lasciare, mediante la pressione, [...] un segno, un’impronta: i. il sigillo nella cera o i. un’immagine col sigillo; i. un marchio a fuoco; i. le orme sulla sabbia; estens., i. un bacio sulle guance, sulla fronte. Fig.: i. il suggello del proprio ingegno in un’opera; i. un’orma duratura ...
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carborundum
carborùndum (o carborundo) s. m. [dall’ingl. carborundum, marchio di fabbrica, comp. di carbo(n) «carbonio» e (co)rundum «corindone»]. – Denominazione commerciale del carburo di silicio, [...] composto dotato di elevata durezza, usato come abrasivo e come materiale refrattario ...
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preuso
preuṡo s. m. [comp. di pre- e uso2]. – Nel linguaggio giur., uso di un marchio non registrato, precedente alla registrazione di esso da parte di un terzo, e che, secondo la prevalente dottrina, [...] può continuare a essere usato da chi precedentemente se n’era servito ...
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bachelite®
(o bakelite) s. f. [propr., marchio registrato, dal nome dell’inventore, il chimico belga L. H. Baekeland (1863-1944)]. – Denominazione commerciale data alle prime resine di condensazione [...] dei fenoli con formaldeide (per le quali oggi si preferisce il nome di fenoplasti), molto usate per la fabbricazione di oggetti stampati e, in partic., per interruttori e isolanti elettrici ...
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scotch
〈skòč〉 s. ingl. (propr. agg., «scozzese»), usato in ital. al masch. – 1. Per ellissi di scotch whisky, il whisky scozzese e talora anche il whisky in genere: ci prendiamo uno scotch? 2. Nome commerciale [...] (propriam. marchio registrato di 3M Company) di un tipo di nastro autoadesivo trasparente di cellofan (chiamato scotch tape «nastro adesivo scozzese» perché le prime confezioni, apparse nel 1928, avevano come elemento distintivo la decorazione di una ...
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ferodo
feròdo s. m. – Nome commerciale (propr. marchio di fabbrica, formato nel 1897 anagrammando, con aggiunta di una e, il cognome dell’inventore e fabbricante, l’ingl. Herbert Frood) di una serie [...] di prodotti di tessuto d’amianto, di largo impiego nelle costruzioni meccaniche, per rivestire superfici tra le quali si deve sviluppare un forte attrito, come dischi d’innesto, ceppi di freni e sim. Con ...
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biografo
bïògrafo s. m. [dal lat. mediev. biographus; nel sign. 2 dall’ingl. biograph, marchio di fabbrica]. – 1. (f. -a) Autore di una o più biografie: un b. del Tasso. 2. Tipo di apparecchio cinematografico, [...] realizzato in America nel 1896 ...
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stellite
s. f. [prob. der. del lat. stella «stella1]. – Nome commerciale (propriam. marchio depositato) di una categoria di leghe non ferrose (contenenti cobalto fino all’80%, cromo, wolframio e carbonio) [...] caratterizzate da elevata resistenza all’azione di alcuni acidi e alcali e delle soluzioni saline, e capaci di sopportare elevatissime velocità di taglio: trovano impiego nel rivestimento di materiali ...
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VHS
⟨vu àkka èsse⟩. – Sigla dell’ingl. Video Home System «sistema video (ad uso) domestico», introdotta nel 1976 come marchio di fabbrica per un nuovo sistema di videoregistrazione, rapidamente divenuto [...] standard per i videoregistratori da tavolo ...
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merco1
mèrco1 s. m. [der. di mercare2] (pl. -chi), ant. – Marchio fatto sulla merce o sul bestiame (in questo secondo sign., è ancora in uso in parte della Campagna Romana, accanto al più diffuso merca). ...
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È il segno distintivo dei prodotti o dei servizi di un’impresa rispetto a quelli forniti dalle imprese concorrenti. Il marchio può formare oggetto di tutela per mezzo di procedura di registrazione, che per l’Italia ha luogo presso l’Ufficio...
Segno che si imprime su un oggetto per distinguerlo e riconoscerlo, o anche per indicarne alcune qualità e caratteristiche.
Antropologia
Il m. come segno di proprietà, individuale o di gruppo, è noto a numerose popolazioni di cultura diversa....