griffato
agg. [part. pass. di griffare]. – Di abito o accessorio che reca il marchio di un noto stilista: si veste solo con abiti griffati. ...
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inibitoria
inibitòria s. f. [dall’agg. inibitorio]. – 1. In diritto: a. Provvedimento del giudice d’appello, con il quale, su istanza della parte interessata, viene revocata l’esecuzione provvisoria [...] cessazione di un fatto lesivo del diritto stesso (per es., uso abusivo dell’immagine altrui, di una ditta, di un marchio, ecc.). 2. Nel diritto canonico, la proibizione sospensiva da parte del giudice dell’esercizio di un diritto controverso, quando ...
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evo-devo
(Evo-Devo), loc. s.le m. e agg.le Biologia evolutiva dello sviluppo; relativo allo sviluppo evoluzionistico, con particolare riferimento allo studio dell’evoluzione delle specie animali. ◆ [tit.] [...] Evo-Devo per comprendere la varietà delle forme di vita [testo] Evo-Devo è da circa un decennio il «marchio» di una nuovo approccio ai problemi dell’evoluzione. In esteso significa «evolutionary developmental biology», ovvero biologia evolutiva dello ...
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cantascrittore
s. m. Cantautore che è anche scrittore di romanzi; scrittore che si esibisce cantando canzoni di cui ha composto il testo. ◆ È un periodo denso di impegni, per [Roberto] Vecchioni. Tra [...] ), il cantascrittore trova anche il tempo di insegnare a scuola e di intervenire in alcuni dibattiti universitari, (Lucia Marchiò, Repubblica, 10 ottobre 2000, Genova, p. XII) • [tit.] A Mantova scoppia la moda dei «cantascrittori» / Il romanziere ...
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degriffe
dégriffé s. m. inv. Accessorio o capo d’abbigliamento privo di marchio, di griffe. ◆ Al Liceo Parini di Milano sta prendendo piede una tendenza contraria. Gli adolescenti bene scelgono il dégriffé [...] per gli accessori, le felpe e le magliette: per quanto cioè si può trovare più facilmente ai mercatini o si può fabbricare fuori dal circuito produttivo normale. (Alberta Marzotto, Repubblica, 21 febbraio ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; [...] titolo per l’oro è comunem. espresso in carati. Il titolo del metallo viene fatto constare mediante l’apposizione del marchio sull’oggetto. b. In chimica, la concentrazione (che si determina mediante la titolazione) di un costituente di una soluzione ...
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depensante
(de-pensante), s. m. e f. e agg. Privo della capacità di pensare con la propria testa, preferendo spesso conformarsi al pensiero di altri. ◆ Il duello più mediatico d’Italia, nel collegio [...] del collega di giunta Eugenio Giani, pronto a concedere lo sconto sulle affissioni, proprio non se la sente di mettere il marchio del giglio rosso sulla mostra sull’omosessualità «Vade retro» che Sgarbi non ha allestito a Milano per l’opposizione del ...
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lenci
lènci s. m. e f. e agg. [propr., nome e marchio registrato di una fabbrica torinese, Lenci (acrostico del motto Ludus est nobis constanter industria), specializzata nella creazione artistica di [...] queste bambole]. – Denominazione di un tipo molto noto di bambole vestite con ritagli di panno morbido e finissimo, di varî colori, sovrapposti a formare un disegno; per estens., la qualità stessa del ...
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alcantara
® s. f. [nome comm., propriam. marchio registrato di Alcantara S.p.A.]. – Tessuto a base di microfibre, di aspetto simile al camoscio, usato per confezione o per rivestimento. ...
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digipack
(digipak), s. m. inv. e agg. ◆ Tiratura limitata (5000 copie numerate), prezzo intorno al mezzo milione, e all’interno i 19 album di [Lucio] Battisti […] Tutti contenuti in astucci chiamati [...] la standard edition […] e la special deluxe edition […], che include nel prestigioso digipack immagini e tre canzoni bonus. (Lucia Marchiò, Repubblica, 17 gennaio 2004, Genova, p. XI) • nella versione digipack c’è […] anche un libro fotografico di 36 ...
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È il segno distintivo dei prodotti o dei servizi di un’impresa rispetto a quelli forniti dalle imprese concorrenti. Il marchio può formare oggetto di tutela per mezzo di procedura di registrazione, che per l’Italia ha luogo presso l’Ufficio...
Segno che si imprime su un oggetto per distinguerlo e riconoscerlo, o anche per indicarne alcune qualità e caratteristiche.
Antropologia
Il m. come segno di proprietà, individuale o di gruppo, è noto a numerose popolazioni di cultura diversa....